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cane abbandonato e lettera

Una storia d'amore.

© laredzoocial / Instagram

«Ti lascio Simon, non voglio che mio papà lo picchi»: la lettera che ha sconvolto il mondo

Di Ilenia Colombo Redattrice | Community Manager

Pubblicato il

«Se lo ami davvero, lascialo andare»: questa frase si adatta perfettamente alla storia di un bimbo che dovette dire addio al suo cane per tenerlo al sicuro.

La storia di questo bambino coraggioso costretto a lasciare il suo cane in un rifugio ha commosso il Messico e il mondo intero qualche anno fa.

Il giovane, in atto di sacrificio, ha lasciato il suo caro amico Simón nel rifugio messicano di Pergatuzoo per proteggerlo dai colpi del suo stesso padre.

Una lettera commovente

Nonostante il dolore della separazione, il ragazzino lasciò tutti i suoi risparmi per finanziare il cibo di Simón insieme ad una lettera commovente:

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«Ti lascio Simón, è il mio cane. Non voglio che mio padre continui a picchiarlo; piange tanto perché non ha da mangiare. Ti lascio i miei risparmi per le sue tortillas. Non picchiarlo perché mio padre lo picchia tanto, Non portatelo portalo via, quando sarà grande verrò a prendere Simón».

La lettera, scritta nel 2020 su una pagina di taccuino, rivela le circostanze difficili che hanno portato il ragazzino a prendere questa decisione.

Oltre agli abusi a cui hanno assistito in quella casa, non c'era abbastanza cibo per soddisfare il loro cane Husky bianco. Anche se ha lasciato Simón al rifugio perché si prendesse cura di lui, ha promesso che sarebbe tornato a prenderlo quando sarebbe cresciuto.

Il ritorno

La storia di Simón è diventata virale in breve tempo e, fortunatamente, il rifugio è riuscito a localizzare il bambino e a chiarire che non si trattava di maltrattamento, ma piuttosto di un atto d'amore. Da allora il contatto tra il bambino e il suo amato cane fu facilitato.

Simón rimane irrequieto e giocoso e il suo giovane proprietario lo visita spesso. Il rifugio ha ottemperato alla richiesta del ragazzo e non ha mai dato il cane in adozione.

I collaboratori del rifugio condividono spesso attraverso i loro social network immagini dell'animale che cresce sano e forte. Nel corso degli anni, il ragazzino è stato presente inviando lettere al suo amico a 4 zampe, con cibo e denaro.

Tuttavia, il rifugio ha riferito che negli ultimi mesi Simón e il bambino non hanno potuto vedersi, quindi chiedono visibilità per casi di abuso come questo che colpiscono bambini e animali.

Auguriamo buona fortuna a Simón e al suo giovane e fedele proprietario.

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