Pubblicità

Cane che fissa l'orizzonte

Quali sono le responsabilità di un proprietario di cane?

© Pixabay

Quali sono le responsabilità di un proprietario di cane?

Di Letizia Rogolino Giornalista

aggiornato il

Le responsabilità di un proprietario di cane sono tante ed è per questa ragione che si rivela necessario conoscere i propri diritti e doveri.

Adottare o comprare un cane non vuol dire per un padrone fargli solo coccole, portarlo al parco a fare i bisogni o dargli da mangiare. Le responsabilità di un proprietario di cane sono tante e possiamo chiamarle “doveri”.

Come avviene per le persone che mettono al mondo un figlio, c'è una lista di diritti e doveri anche per i padroni dei cani.

Di seguito cercheremo di far luce su quali sono le responsabilità di un proprietario di cane e i passi che si devono affrontare per non incorrere in multe e sanzioni, secondo il codice legislativo italiano.

1. Identificare il cane

In primis bisogna provvedere all’identificazione e registrazione del cane all'anagrafe canina, secondo le disposizioni della propria Regione di appartenenza.

A partire dal 2005 è stato introdotto il microchip, ossia l’unico sistema identificativo nazionale valido e obbligatorio per tutti i cani, sia di razza, sia meticci.

Il tatuaggio, solitamente posto nella parte interna dell’orecchio, si è rivelato poco efficace, data la sua tendenza a deteriorarsi nel corso degli anni.

A cosa serve la registrazione del cane all'anagrafe canina?

Il cane deve essere registrato all’anagrafe canina, all’interno della quale verranno raccolte tutte le informazioni utili a identificare l'animale.

Lo scopo dell’anagrafe è quello di combattere il più possibile il triste fenomeno del randagismo e fornire in via telematica i riferimenti per rintracciare il luogo dove il cane si è smarrito e quindi risalire al proprietario.

Quando bisogna identificare il cane?

I cani dovrebbero essere tutti dotati di microchip e registrati, a partire da 30 giorni dalla nascita fino a un massimo di 2 mesi di vita.

Si può effettuare questa prassi anche poco dopo presso il veterinario di fiducia o presso la ASL, consapevoli del fatto che si deve pagare una piccola sanzione per non aver rispettato i tempi previsti.

2. Acquistare i prodotti necessari al cane

Tra i primi acquisti che si devono effettuare per il proprio amico a quattro zampe, non si deve dimenticare il collare con la medaglietta sulla quale far scrivere il nome, cognome e recapiti del proprietario, nel caso in cui il cane dovesse perdersi.

Bisogna sempre utilizzare il guinzaglio, che non abbia una misura superiore a 1,50 metri, soprattutto quando si è in città, luoghi pubblici o aree dedicate ai cani.

È altresì obbligatorio avere con sé la museruola, rigida o morbida, da far indossare al cane in situazioni di pericolo per altre persone, le quali potrebbero essere morse o attaccate dal cane senza preavviso.

Per molti può sembrare scontato e banale, ma una raccomandazione da fare, è di raccogliere sempre le feci del proprio cane attraverso guanti e sacchetti, nel rispetto del decoro cittadino e della città.

Una domanda ? Un'esperienza da condividere? Crea il tuo post!

3. Attenzione all'educazione del cane

Occorre fare attenzione al carattere del cane e indirizzarlo verso una corretta educazione, magari portandolo in un centro specializzato nell’addestramento dei cani.

Dovete inoltre fare attenzione che non vengano usati collari che generano scariche elettriche e altri strumenti di tortura.

4. Non dimenticare la salute del cane

Come occuparsi della vaccinazione del cane?

Importante per la salute del cane e per gli umani, in modo tale da non incappare in problemi con la legge, riguarda l’argomento vaccinazione.

Vaccini per cani: quali, quanti e quando?

La prima vaccinazione deve essere effettuata circa 45 giorni dalla nascita e successivamente, sono richiesti due richiami a distanza di 21 giorni l’uno dall’altro.

Questo li aiuterà a difendersi da malattie come:

È necessario che il cucciolo, durante questi giorni così delicati stia in casa, lontano dal contatto con altri cani, come randagi o altri cani nel parco.

Quando fare la sverminazione?

Fondamentale per i primi giorni è la sverminazione, da dover effettuare prima del primo vaccino.

Per tutte le informazioni, non esitare nel porre domande al medico veterinario, perché i dosaggi cambiano in base al peso del cane.

Sai quando si deve vedere un veterinario?

Nel momento della registrazione e tutte le volte che si porta il cane dal veterinario, verrà segnato tutto sul libretto sanitario così da non sbagliare e non perdersi tra le varie responsabilità di un proprietario di cane, soprattutto in tema di vaccinazioni.

Altri consigli

Cosa ne pensi di questo articolo?

Grazie per il tuo feedback!

Grazie per il tuo feedback!

4 persone hanno trovato questo consiglio utile.

Lascia un commento
Collegati per commentare
Vuoi condividere questo articolo?