Max, il cane randagio amato da tutta Taranto, se n’è andato. La sua dolcezza e il suo spirito libero hanno conquistato il cuore di chiunque lo incontrasse, regalando sorrisi e momenti di empatia.
La città lo ricorda con affetto e gratitudine, e i social sono pieni di testimonianze che lo salutano con commozione.
Una presenza amata in tutta la città
Chi vive a Taranto conosce bene la storia di Max, il cane che negli ultimi anni è diventato una vera e propria mascotte della città.
Da Porta Napoli a Lido Taranto, la sua presenza era immancabile durante processioni e manifestazioni. Max era più di un semplice randagio: era il cane di tutti i tarantini, amato e accudito da molti, un simbolo di libertà e purezza in una città che lo considerava parte integrante della propria identità.
L’ultimo saluto sui social
La notizia della sua scomparsa ha riempito i social di messaggi di affetto e riconoscenza. In un post toccante, una delle sue “mamme” ha scritto con le lacrime agli occhi:
Grazie Max per averci insegnato l’amore per la libertà, per le piccole cose come il mare o la tua pietra. Sei il simbolo per tutti gli animali di nessuno, mancherai a tutti. Ora è il tuo turno, diventa tu il loro angelo custode.
La città non sarà più la stessa senza di lui, e nessuno potrà mai prendere il suo posto. Ciao Max, corri felice sul ponte dell’arcobaleno.