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cani in pericolo

A Bari è allarme per le strade. 

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Bari, allarme veleno per cani: candeggina sulle strade e animali morti

Di Anna Paola Bellini Redattrice | Traduttrice

Pubblicato il

Candeggina e veleno per cani sulle strade di Bari: Polizia Locale indaga, allarme tra i cittadini e associazioni. Attenzione ai vostri animali!

A Bari cresce l’allarme per la sicurezza degli amici a quattro zampe. In diverse strade della città sono state trovate esche avvelenate a base di candeggina, causando la morte di almeno tre cani.

La Polizia Locale ha avviato le indagini, mentre associazioni ambientaliste hanno presentato esposti alla Procura per identificare i responsabili. L’amministrazione comunale invita i cittadini alla massima prudenza durante le passeggiate con gli animali.

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Cani avvelenati a Bari: le zone a rischio

Le segnalazioni dei cittadini riguardano diverse vie, tra cui via Postiglione, via Maria Cristina di Savoia, via dei Mille e altre. Le sostanze tossiche, tra cui candeggina e veleno per topi, sono state trovate disseminate in punti frequentati da cani e bambini, aumentando il livello di preoccupazione.

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L’amministrazione comunale ha diffuso raccomandazioni per i proprietari di cani, invitandoli a utilizzare museruole e guinzagli per evitare contatti accidentali con le esche. Alcuni residenti hanno iniziato a organizzarsi in gruppi per monitorare le strade e segnalare tempestivamente eventuali pericoli.

Indagini in corso e allarme tra i cittadini

Le indagini sono state affidate alla Polizia Locale e all’Istituto Zooprofilattico di Putignano, incaricato di analizzare le esche sospette. I primi risultati confermerebbero la presenza di sostanze altamente tossiche.

Nel frattempo, l’AIDAA (Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente) e la Lndc Animal Protection hanno depositato esposti alla Procura della Repubblica, chiedendo pene severe per i responsabili. L’obiettivo è quello di identificare al più presto chi ha disseminato le esche avvelenate per evitare ulteriori vittime.

Le associazioni animaliste locali si sono mobilitate lanciando campagne di sensibilizzazione sui social e distribuendo volantini informativi nei quartieri colpiti. La Lndc Animal Protection ha dichiarato che questo tipo di atti sono purtroppo frequenti e spesso rimangono impuniti.

 Inoltre, è stata avviata una raccolta firme per chiedere l’installazione di telecamere di sorveglianza nelle aree più colpite e l’inasprimento delle pene per chi compie gesti di tale crudeltà.

Consigli per i proprietari di cani

Gli esperti raccomandano ai proprietari di cani di prestare la massima attenzione durante le passeggiate, preferendo percorsi conosciuti e limitando il contatto degli animali con il suolo.

È consigliabile utilizzare museruole nei quartieri segnalati e portare con sé acqua per sciacquare immediatamente la bocca del cane in caso di sospetto contatto con sostanze pericolose. In caso di sintomi come vomito, diarrea o difficoltà respiratorie, è fondamentale rivolgersi immediatamente a un veterinario.

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