A marzo arriva la primavera e la vita del cane cambia. Noi padroni dobbiamo affrontare nuove sfide e fare più attenzione.
Ci sono la muta del pelo e i parassiti pericolosi, due situazioni che devono farci tenere la guardia alta. Ecco a cosa fare attenzione e come curare l'alimentazione con la frutta e verdura di stagione.
Fiori di marzo
Quando le giornate si fanno più lunghe e calde, gli amici a quattro zampe amano stare all'aria aperta. In questo periodo ci sono fiori che possono essere velenosi:
- Giacinto: velenoso per cani e altri animali domestici! I sintomi da avvelenamento sono salivazione abbondante, dolore durante la deglutizione, diarrea acquosa, nausea e vomito
- Narcisi: sono molto tossici per i cani e possono causare disturbi allo stomaco e all'intestino, diarrea, crampi muscolari, tremori e persino battito cardiaco irregolare. Anche solo 15 grammi di questo fiore possono essere fatali.
- Bucaneve: il bulbo è particolarmente velenoso per i cani e per altri animali. I sintomi dell'avvelenamento da bucaneve includono salivazione abbondante, nausea, vomito e diarrea.
- Tulipani: se il cane mordicchia i tulipani, ciò riportare irritazione della mucosa, vomito, crampi allo stomaco e diarrea.
Muta del pelo
In primavera molti cani cambiano pelo per adattarsi alle nuove temperature. Un processo naturale che, però, può essere piuttosto stressante.
I cani a pelo lungo, in particolare, spesso soffrono di prurito e devono quindi essere spazzolati quotidianamente.
Parassiti
Tra quelli più temibili in primavera, ci sono le zecche. È bene stare attenti quando si porta il proprio animale a passeggiare nei prati e, una volta rientrati in casa, bisogna spazzolarlo con cura, controllando che non ci siano parassiti.
La cosa migliore è prevenire, utilizzando un buon antiparassitario. In questo caso il veterinario ci aiuterà a scegliere quello più adatto.
Frutta di stagione: quale scegliere?
Se il cane segue una dieta naturale e fresca si può incrementare la sua porzione giornaliera con la frutta e la verdura di stagione. Ecco quali sono quelle giuste e quali evitare.
- Aglio selvatico: meglio evitarlo, perché nelle dosi sbagliate può portare ad avvelenamento.
- Rabarbaro: perfetto per i cani adulti, meno per quelli giovani e sconsigliato per i cuccioli.
- Spinaci: ottimi, perché contengono molte fibre e vitamine. Meglio, però, se in piccole dosi. Da evitare nella dieta dei cuccioli.