Serena e Nino si sono incontrati per la prima volta in un caldo giorno di settembre del 2016. Quel giorno, mentre preparava il pranzo, un miagolio disperato l'ha spinta a uscire in cortile.
Dopo una lunga ricerca, ha trovato un piccolo gattino rosso sotto un cespuglio, solo e spaventato. «Era solo, senza nessuno. Ho pensato subito a un abbandono», ci ha raccontato Serena.
Nino, il gatto che voleva cambiare il suo destino
Recuperarlo non è stato semplice: il micio si avvicinava e poi scappava. Serena, con l'aiuto della nonna e di una vicina, è riuscita finalmente a prenderlo, nonostante una giornata sotto il sole cocente. «Alla fine l'ho portato a casa e gli ho dato da mangiare e bere. Era sfinito».
La sua preoccupazione principale era la reazione del compagno e degli altri due gatti di casa. Ma Nino, con naturalezza, ha trovato subito il suo posto.
Serenaproprietaria del gatto Nino La sera stessa è venuto nel letto a dormire sul cuscino e ha ronfato tutta la notte!
Anche con la lettiera non ci sono stati problemi, e una settimana dopo, al primo controllo veterinario, è risultato in perfetta salute.

La scomparsa e l'incidente
La sua storia, però, ha avuto un momento drammatico: un anno dopo, il gatto è scomparso. «Abbiamo messo volantini, chiesto in giro, ma nulla».
Serena sentiva che qualcosa non andava. Dopo quasi tre settimane, il padre lo ha ritrovato nel boschetto dietro casa, magrissimo e incapace di camminare.
Saimo andati subito dal veterinario: aveva i femori delle zampe posteriori rotti. Probabilmente un’auto l'aveva investito
L’operazione e la lunga convalescenza hanno segnato Nino, che da allora non si è più allontanato molto da casa.
«Ora è più cauto, anche se ogni tanto decide di stare fuori fino a tarda notte». Il suo carattere è rimasto forte e testardo. «Noi siamo i suoi servitori!» scherza Serena.

Serena è convinta che Nino sia un dono del gatto che aveva perso poco tempo prima:
Era un suo regalo. Non vedo l’ora di tornare a casa ogni giorno e stare con lui, anche se lui ne farebbe a meno!
Un'adozione speciale
La storia di Nino è un esempio di quanto amore e pazienza possano cambiare il destino di un animale abbandonato.
Serena non si è arresa, e Nino ha trovato non solo una casa, ma una famiglia che lo ha accolto e curato nei momenti più difficili.
Questa storia insegna che:
- L'adozione di un animale è un atto di amore e responsabilità.
- La perseveranza e la dedizione possono salvare una vita.
- Gli animali ricambiano l'affetto a modo loro, anche con un carattere testardo.
Serena e Nino dimostrano che l’incontro tra un essere umano e un animale non è mai casuale: è una storia di destino e di amore reciproco.