Adottato all'inizio del 2025, il piccolo Willy aveva davanti a sé una vita meravigliosa dopo il suo triste passaggio nel rifugio, ma purtroppo questo "lieto fine" non è durato a lungo. Poco dopo la sua adozione, la nuova famiglia ha deciso di restituire l'esemplare.
Due settimane dopo
L'animale non ha nemmeno trascorso due settimane con la sua nuova famiglia. Dopo 14 giorni, il piccolo Pastore belga malinois è tornato al rifugio, situato in Normandia (Francia).
Infatti, il suo padrone ha dichiarato di essere assente più di 7 ore al giorno per lavoro e che i suoi orari stavano per cambiare, quindi dubitava di potersi occupare correttamente dell'animale.
Ha anche indicato che uno dei suoi gatti era spaventato dall'animale, e ha confessato che non pensava che un cucciolo richiedesse tanta attenzione.
Sebbene la sua dichiarazione sia rispettabile, il rifugio si rammarica della sua mancanza di riflessione prima dell'adozione. Da allora, Willy è tornato nella lista dei cani in adozione. Il rifugio spera che trovi una famiglia che si interessi a lui con piena consapevolezza.
A cosa pensare prima di adottare un cane
Adottare un cane è un atto d’amore, ma richiede anche responsabilità, tempo e consapevolezza. Prima di accogliere un animale in casa, è fondamentale valutare diversi aspetti:
- Il tempo disponibile: i cani, specialmente se cuccioli, hanno bisogno di compagnia, attività fisica e stimolazione mentale quotidiana.
- La compatibilità con altri animali: introdurre un nuovo cane in una casa dove vivono già altri animali richiede tempo e pazienza.
- Lo stile di vita: alcune razze, come il Pastore belga Malinois, sono molto attive e hanno bisogno di movimento e addestramento costante.
- Le spese: oltre al cibo e alle cure veterinarie, ci sono i costi per l’educazione, gli accessori e eventuali emergenze.
Pensarci prima può evitare delusioni, stress per l’animale e un ritorno doloroso in rifugio.
Willy merita una seconda occasione, ma questa volta con qualcuno che lo scelga con il cuore e con la testa.