Un terreno incolto alla fine della strada del paese di Schönkamp nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore, in Germania. Tra le piante alte si scorgono veicoli non immatricolati. Solo a un secondo sguardo più attento diventa visibile: un cane bianco, legato con una catena corta, che sembra spaventato.
Quello che l'animalista Kerstin L. scopre durante la sua visita la lascia inizialmente senza parole – e ora fa intervenire le autorità.
Frigorifero come "cuccia"
La cagnolina bianca di tre anni, un incrocio tra Bulldog Inglese e Dogo Argentino, è legata a una catena corta, allungata leggermente con un guinzaglio. Il guinzaglio a sua volta è attaccato a un vecchio frigorifero dismesso. Qualcuno ha segato un'apertura nel fondo dell'elettrodomestico. Quella dovrebbe essere la casa del quattro zampe.
Acqua? Neanche l'ombra. Nonostante le alte temperature estive. Le ciotole giacciono rovesciate sul terreno secco. La cagnolina si nasconde per paura tra i cespugli di more, voltando le spalle al mondo. Un'immagine che potrebbe essere il simbolo di tutto questo dramma.
"Nessun cane dovrebbe vivere così"
Kerstin L., presidente dell'associazione per la protezione degli animali di Demmin, non usa giri di parole:
Questo viola chiaramente la legge sulla protezione degli animali.
Tenere i cani alla catena è vietato in Germania dal gennaio 2023 – con poche eccezioni per i cani da lavoro.
Luna, come si chiama la cagnolina di tre anni, non rientra in queste eccezioni. L. vuole ottenere che l'animale venga tolto al proprietario. Per lei è chiaro: «Nessun cane dovrebbe vivere così». E poi aggiunge:
Sono sconvolta da come viene tenuto questo cane in modo così perfido. Mi chiedo se il proprietario riesca davvero a dormire sonni tranquilli senza rimorsi, sapendo come il suo cane vegeta là fuori nel cortile.
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Le autorità intervengono
La sua denuncia mostra già effetti il giorno successivo: l'ufficio veterinario e l'ufficio comunale si attivano. Insieme all'ufficio comunale confrontano il proprietario del cane. La sua scusa: ha preso Luna solo per un'amica un anno e mezzo fa, non è nemmeno sua.
Ma per i funzionari è chiaro: chi tiene l'animale, si assume anche la responsabilità. Tenere il cane alla catena deve finire immediatamente, altrimenti rischia una multa.
Ma l'uomo resta della sua opinione. Un guinzaglio normale si aggroviglierebbe, argomenta. Che il cane non riceva passeggiate quotidiane, alla fine lo ammette persino. Sul terreno invaso dalla vegetazione non sarebbe nemmeno possibile.
Proprietario e padrona fanno muro
Anche il fatto che Luna sia sorda lo porta come motivo per non lasciarla correre libera. I funzionari però restano fermi sulla loro richiesta: più passeggiate, migliori condizioni – e subito. Ma il proprietario del cane si rifiuta di cedere l'animale. Deve prima parlare con la "vera proprietaria", che però non acconsente nemmeno lei.
Così rimane incerto quanto tempo Luna dovrà ancora resistere in questo ambiente. Ora tocca alle autorità agire.