Avete mai detto al vostro animale domestico «ti amo» o «ti voglio bene»? Dopo aver letto questo articolo di sicuro lo farete più spesso!
Certo, perché grazie alle analisi dei ricercatori del Canine Cottage (Inghilterra) si ha la conferma: pronunciare queste poche parole provoca uno stato di eccitazione nell’animale tale che, in automatico, la frequenza dei battiti cardiaci aumenta.
Un aumento sensibile
Chi conosce bene il proprio animale riesce anche a capire il suo stato d’animo. Se scodinzola, cerca le carezze, vi lecca o sollecita la vostra attenzione significa che è felice.
Ma è possibile capirlo anche attraverso i battiti cardiaci.
Gli studiosi amanti degli animali ad esempio hanno analizzato le emozioni e le reazioni corporee dei cani e hanno evidenziato come il pronunciare alcune parole simbolo di affetto e di amore provoca un aumento del 46,2% della frequenza dei battiti cardiaci.
Al contrario, coccolare il proprio cane e quindi invogliarlo a rilassarsi sotto il vostro tocco, fa diminuire del 22,7% la stessa frequenza.
Una reazione anche negli umani
Questo aumento o abbassamento della frequenza cardiaca non riguarda solo gli animali.
Lo stesso studio ha evidenziato come anche i battiti cardiaci degli esseri umani aumentano del 10,4% alla vista dei propri cani e gatti!
Ovviamente si tratta solo di numeri che possono variare di animale in animale e di uomo in uomo, ma rimangono informazioni da tener presente soprattutto se si ha tendenza a non dire spesso queste paroline magiche!