Novembre del 2021, Kelsey Minier, una volontaria di un'associazione per la protezione degli animali dell'Indiana, negli Stati Uniti, ha accolto Fiona.
La micetta, randagia e orfana, aveva solo 3 giorni di vita e pesava appena 82 grammi. Una vera sfida cercare di tenerla in vita.
Una vita appesa ad un filo
A causa della situazione di estrema fragilità della gattina, la giovane donna non l'ha lasciata neanche un attimo: è rimasta con lei 24 ore su 24.
Al sito Love Meow, la volontaria ha spiegato che l'animale «aveva un'infezione alle vie respiratorie superiori ma era troppo piccolo per essere curato secondo la prassi abituale».
Con il tempo e grazie alla dedizione di Kelsey, le condizioni generali di Fiona sono migliorate. Ma, purtroppo, all'improvviso, la sua salute è peggiorata di nuovo.
Ha iniziato ad indebolirsi sempre di più e ha smesso di nutrirsi. Secondo il veterinario, le cause di quel repentino deterioramento erano dovute alle esigue dimensioni del felino.
L'unione fa la forza
Ancora una volta, Kelsey si è presa cura della piccola consacrandole ogni momento della giornata. Ma questa volta ha avuto un supporto incredibile, del tutto inaspettato.
Gli animali di casa hanno deciso di darle una mano e tutta la famiglia, umana e animale, si è riunita intorno alla micina malata per aiutarla a sopravvivere. Mentre Kelsey cercava di nutrirla, i suoi cani e gatti le fornivano un grande sostegno emotivo.
E il miracolo è avvenuto: Fiona è riuscita a superare il brutto momento e, a poco a poco, ha recuperato peso ed energia diventando ogni giorno più forte.
Oggi mangia da sola senza l'aiuto del biberon. Gioca con i suoi amici cani e gatti e ama rannicchiarsi vicino a Kelsey, senza la quale non avrebbe potuto sopravvivere.
Ci piace raccontare storie di abnegazione come queste! Un vero inno alla vita! Kelsey ti ammiriamo!