Pubblicità

federica pellegrini e anna tatangelo con i loro cuccioli

Federica Pellegrini e Anna Tatangelo con i loro cuccioli.

© icucciolidicarlotta_original / Instagram

Falsi pedigree e traffico di cuccioli: il business che ha coinvolto (inconsapevolmente) i VIP

Di Grazia Fontana Country Manager

Pubblicato il

Diversi VIP italiani si sono ritrovati ad acquistare, inconsapevolmente, dei cuccioli importati illegalmente in Italia e con falsi pedigree.

Un intricato traffico di cuccioli di cane, presentati come esemplari di razza con pedigree, ha coinvolto, a loro insaputa, nomi noti come Federica Pellegrini, Francesco Totti e Anna Tatangelo. Questi animali, venduti in Italia a prezzi esorbitanti, si sono rivelati essere importati illegalmente e privi di qualsiasi valore commerciale.

Dopo anni di attività, l'inchiesta ha portato al sequestro del sito I cuccioli di Carlotta e all'emissione di ordini di cattura nei confronti di sei persone, accusate di associazione per delinquere transnazionale.

Sei persone coinvolte nell'illecito traffico di cuccioli

Su richiesta del sostituto procuratore di Ravenna, il giudice per le indagini preliminari ha emesso ordini di cattura nei confronti di sei individui, tra cui i principali responsabili di un'organizzazione criminale dedita al traffico illecito di cuccioli di cane.

Oltre ai due iniziali indagati, un 39enne romano e la compagnia slovacca, sono coinvolti altri tre soggetti di origine partenopea e un italiano residente all'estero.

Inganno e frode

L'inchiesta ha rivelato un intricato inganno commerciale, con cuccioli importati illegalmente dalla Slovacchia e venduti come esemplari di razza con falsi pedigree.

Questi animali, promossi attraverso un sito web e sui social media, coinvolgevano anche personalità del mondo dello sport e dello spettacolo, ignare delle pratiche illegali di importazione e vendita.

Oltre alle questioni commerciali, l'inchiesta ha evidenziato anche gravi rischi per la salute degli animali, trasportati in condizioni inadeguate e sottratti anzitempo alle loro madri.

Altri articoli

Cosa ne pensi di questa notizia?

Grazie per il tuo feedback!

Grazie per il tuo feedback!

Lascia un commento
Collegati per commentare
Vuoi condividere questo articolo?