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cane legato ad un palo

Doki, il cane legato ad un palo.

© Red+ Noticias / X

Video. Cane legato ad un palo per aver fatto pipì: interviene la polizia

Di Grazia Fontana Country Manager

Pubblicato il

I fatti sono avvenuti a Bogotà. L'autore del crudele gesto è stato identificato, ora si aspetta solo che giustizia sia fatta.

Un atto di crudeltà nei confronti di un innocente cagnolino avvenuto nei primi giorni di marzo vicino a Bogotà, in Colombia. Un individuo ha legato il povero Doki, un dolce cagnolino, a un palo della luce con del nastro adesivo.

La crudele azione è stata ulteriormente amplificata quando l'aggressore ha documentato il suo atto e lo ha diffuso sui social media, causando indignazione e rabbia tra gli abitanti della zona.

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La causa

Secondo quanto riferito, il responsabile del gesto avrebbe lamentato che Doki, di proprietà di un vicino, avesse ripetutamente lasciato i suoi bisogni proprio davanti alla sua abitazione.

Non perderti questi video:

Nel video, che è rapidamente diventato virale, l'aggressore accusa la proprietaria del cane di non aver adottato misure adeguate per controllare l'animale.

Fortunatamente, un passante ha notato la situazione disperata di Doki e ha allertato le autorità locali. La polizia è intervenuta prontamente per liberare il cane e ha messo al sicuro l'animale, seppur ancora traumatizzato dall'esperienza.

Colpevole identificato

Il colonnello Luis Alejandro Cubillos Cancelado ha confermato che l'autore di questo orribile atto è stato identificato e che le autorità sono in attesa del mandato per procedere con il suo arresto. 

«Abbiamo individuato il responsabile di questo atto riprovevole e aspettiamo che la Procura adotti misure amministrative per arrestare questa persona».

Luis Alejandro Cubillos CanceladoColonnello della Polizia colombiana

I residenti della zona hanno inoltre dichiarato che non è la prima volta che l'uomo in questione commette azioni contro cani e gatti. Ancora un atto di crudeltà verso gli animali. Si spera solo, però, che questa volta giustizia sarà fatta.

Il video qui di seguito potrebbe urtare gli animi più sensibili.

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