Stava per finire nel peggiore dei modi la vicenda accaduta nei primi di marzo a Filadelfia, Stati Uniti, quando una donna ha scoperto che il suo gatto era rimasto intrappolato dietro un muro durante i lavori di ristrutturazione.
Jayda Dixon-Williams, insieme al suo felino Raymonte, sono stati protagonisti di un'esperienza angosciante che ha richiesto l'intervento delle autorità.
Tutto per una perdita
Dopo che la donna ha segnalato una perdita nella sua cucina all'amministratore del condominio, sono stati inviati degli operai in casa sua. Tornando a casa dal lavoro, però, Jayda ha fatto una scoperta agghiacciante. Il suo gatto, Raymonte, di soli sette mesi, era scomparso. Riusciva, per contro, a sentirlo miagolare, senza riuscire a trovarlo da nessuna parte.
Dopo un'angosciosa ricerca, Jayda ha finalmente capito che il gatto si trovava dietro al muro a secco rifatto dagli operai dopo aver lavorato sulla tubatura. Per Jayda, i suoi gatti sono come figli, e se avesse saputo che gli operai sarebbero intervenuti sul muro, avrebbe agito per proteggerli.
Una corsa contro il tempo
Con le linee della ditta sempre occupate, Jayda ha deciso di chiamare la polizia per ottenere aiuto. Le autorità le hanno consigliato di aprire un varco nel muro per liberare il suo amato animale. Jayda, con grande apprensione e cautela, ha iniziato a praticare un buco nel muro, temendo di danneggiare tubature che avrebbero potuto mettere in pericolo la vita di Raymonte.
Fortunatamente, dopo aver fatto il buco, Raymonte è finalmente uscito sano e salvo, portando un enorme sollievo alla sua padrona e a tutto il nucleo familiare.
Nonostante l'incubo, la storia ha avuto un lieto fine. Nel video condiviso sul social (e che ha raggiunto oltre 4 milioni di visualizzazioni) molti hanno commentato suggerendo a Jayda di perseguire legalmente l'amministratore del condominio e la ditta dei lavori per il danno subito, poiché ritenuti responsabili della tragica situazione di cui non potevano non essere a conoscenza.