Sabato 8 e domenica 9 giugno 2024, si terranno le elezioni europee. Molti elettori potrebbero chiedersi se è possibile portare il proprio cane al seggio elettorale, approfittando della passeggiata con il proprio amico a quattro zampe.
L'Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) fornisce alcune indicazioni utili su questo tema.
Le regole del Ministero dell'Interno e del Presidente di Seggio
Secondo il Ministero dell'Interno, non esistono norme che vietino l'accesso dei cani nei seggi elettorali, tuttavia, la decisione finale spetta al presidente del seggio.
L'avvocato Claudia Taccani, responsabile dello Sportello legale dell'Oipa, spiega che potrebbero esserci ragioni particolari per negare l'accesso ai cani, come la presenza di persone allergiche o fobiche. In questi casi, è fondamentale trovare un equilibrio tra il diritto al voto e il rispetto degli animali, come previsto dall'articolo 9 della Costituzione. È importante sottolineare che i cani guida per non vedenti non sono soggetti a restrizioni.
Consigli pratici per portare il cane al seggio
Quando si decide di portare il cane al seggio, è essenziale seguire alcune precauzioni. L'Oipa consiglia di utilizzare un guinzaglio corto e di avere con sé la museruola, da mettere se richiesto. È utile informarsi all'ingresso dell'edificio su eventuali istruzioni specifiche, chiedendo alle forze dell'ordine presenti.
In caso di diniego all'accesso del cane, è fondamentale non lasciarlo incustodito all'esterno per evitare stress o rischi di furto. Inoltre, l'elettore potrebbe essere ritenuto responsabile per eventuali danni causati dal cane anche se non è presente.