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gabbia su un balcone

Dal bancone arriva un forte guaito.

© wSzczecinku / Facebook

Video. C’è una gabbia su un balcone: il suo contenuto mette i brividi

Di Anna Paola Bellini Redattrice | Traduttrice

Pubblicato il

Un video mostra quanto gli essere umani possano essere crudeli. Da una gabbia fuori ad un balcone, un cane piange di solitudine.

Una delle residenti di Szczecinek, in Polonia,  ha pubblicato un video da far venire i brividi. Un cane, piange disperato in balcone. L’animale è stato rinchiuso in una gabbia.

Il responsabile di questo gesto? Una persona che si spaccia per petsitter.

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Il grido di aiuto del cane

Scene del genere spezzano sempre il cuore. Una residente di Szczecinek ha sentito guaire dal balcone di uno dei condomini circostanti.

Non perderti questi video:

Guardando verso l’alto, ha scoperto che un cane di tipo Amstaff era stato chiuso in una gabbia sul balcone e lasciato a sé stesso. La gabbia era oscurata da una coperta.

L’animale era visibilmente spaventato e in cerca aiuto. La residente del quartiere ha registrato l’intera situazione e ha pubblicato il video su Facebook con un post in cui dichiara:

Ecco come appare la cura a pagamento per i cani in via Polna. Un cane di tipo amstaff chiuso in una gabbia piange e guaisce. Coperto con una sorta di coperta per non farsi notare. Qualcuno interverrà? E pensare che solo pochi giorni fa così tante persone raccomandavano questa signora come petsitter…

L’intervento della polizia

Il video e il post hanno scatenato una marea di commenti. Si è scoperto che la persona che aveva messo il cane nella gabbia sul balcone offriva i suoi servizi da petsitter. Il cane era già stato visto sul balcone qualche giorno prima, coperto con un telone.

L’animale è stato finalmente liberato dopo due visite della pattuglia della polizia. Dai commenti sotto il video emerge che l’animale è stato messo in sicurezza. Il proprietario non sapeva nulla di tale trattamento. Il cane è stato molto stressato, ma ne è uscito sano e salvo.

Ancora non si hanno notizie sulle conseguenze per la petsitter.

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