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cane rinchiuso in un balcone sotto il sole cocente a modena

L'ennesima vicenda di incuria nei confronti di una creatura innocente.

 

© oipaitalia / Instagram

L'OIPA di Modena sequestra un cane segregato su un balcone: l'Amstaff era in pessime condizioni

Di Pietroemanuele Abondazio

Pubblicato il

Un giovane Amstaff è stato trovato rinchiuso su un balcone in pessime condizioni. Le guardie dell'Oipa lo hanno trovato denunciando il proprietario.

Modena è stata sconvolta da una pessima notizia: Le Guardie Zoofile dell' OIPA hanno purtroppo trovato un cane tenuto in pessime condizioni su un balcone.

Il cagnolone, un giovane Amstaff, viveva su un balconcino largo appena 90 cm, esposto direttamente al sole cocente e quindi a temperature particolarmente elevate

Il ritrovamento del cane sul balcone

Le guardie dell'OIPA lo hanno scovato mentre giaceva affannato tra le proprie feci, su un pavimento bollente e nemmeno un goccio d'acqua.

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Il tutto creava un ambiente assolutamente insopportabile per il cane, che al momento della scoperta aveva le mucose particolarmente arrossate e cercava la più piccola zona d'ombra per rinfrescarsi.

Fortunatamente l'OIPA è intervenuta in tempo, sottraendo il cucciolo ad un'atroce morte per disidratazione o per un colpo di calore.

Blanco, così si chiama l'animale, è stato prontamente trasportato ed affidato al canile di Modena, che gli permetterà di avere le cure necessarie per poi essere affidato ad una famiglia che vorrà prendersene cura.

La denuncia al proprietario

Il proprietario dello splendido esemplare è ora indagato per "detenzione incompatibile e produttiva di gravi sofferenze". Questo caso purtroppo non è l'unico e tutti i giorni si sente parlare di situazioni del genere.

Ciò sottolinea l'importanza di denunciare qualsiasi forma di maltrattamento animale, come probabilmente avrà fatto qualche vicino del cane in questione, permettendo agli addetti di intervenire nel pieno rispetto della privacy.

Ogni pelosetto, come Blanco, ha diritto ad una vita degna di essere vissuta e a un ambiente sicuro dove poter vivere in pace.

Per la corte di Cassazione è infatti un reato assoluto:

Detenere animali in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze.

Non a caso, tale comportamento è perseguibile dalla legge e punibile con multe salate che arrivano anche a varie migliaia di euro e, nei casi più gravi, si può arrivare alla detenzione.

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