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cane magro

Una triste storia di abbandono.

© Vivere Senigallia / Facebook

Ancona. Cane malnutrito e con segni di violenze salvato dai Carabinieri Forestali: denunciato un uomo

Di Pietroemanuele Abondazio

Pubblicato il

I Carabinieri della forestale hanno trovato un cane maltrattato a Trecastelli (AN). Adesso è in un ospedale veterinario sotto le cure mediche.

Nei giorni passati i Carabinieri Forestali, appartenenti al nucleo di Senigallia, hanno sequestrato un cane a Trecastelli, in provincia di Ancona.

Appena arrivati sul posto, i militari hanno notato l'animaletto in pessime condizioni. Dopo aver constatato lo stato di salute del cane, sono intervenuti anche i veterinari che attualmente lo tengono ancora sotto osservazione.

Una triste scoperta

Il pelosetto, che sarebbe di razza Bulldog francese, è risultato immediatamente denutrito e disidratato. I Carabinieri hanno subito notato anche delle ferite sul muso. L'animale è stato trovato in queste pietose condizioni in uno stanzino sporco e pieno di deiezioni a terra.

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Considerate le condizioni di maltrattamento del povero animale, i Carabinieri hanno immediatamente predisposto il sequestro del Bulldog per poi trasferirlo a Metelica, in una clinica veterinaria. Sarà poi affidato alla custodia giudiziale del canile di Anita, a Falconara Marittima.

Il cane è rimasto in vita esclusivamente perché ha ricevuto del cibo in maniera saltuaria dal proprietario, evitandone il decesso, anche se per poco.

La denuncia  per maltrattamento

L'uomo in questione, un cittadino moldavo, sarebbe stato il legittimo proprietario del cane almeno fino al mese precedente, finché non aveva deciso di abbandonare la dimora a Trecastelli con all'interno il pelosetto.

I Carabinieri hanno sporto denuncia all'uomo, che rischia una condanna fino a 18 mesi di reclusione, prevista appunto per chi provoca maltrattamenti nei confronti degli animali. Secondo l'articolo 544 del Codice penale, si può avere una pena dai tre mesi sino a superare un anno di reclusione, con multe dai 3.000 ai 15.000 euro per coloro che:

Per crudeltà o senza necessità cagiona una lesione ad un animale o lo sottopone a sevizie, o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche.

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