Sabato 3 agosto 2024, le associazioni francesi Au petit bonheur de nos oubliés e Les Amis de l'Arche de Noé sono intervenute in seguito alla segnalazione di due cani maltrattati a Cuers, una cittadina del sud della Francia.
Sul posto, con l'aiuto della gendarmeria, le due associazioni hanno scoperto due cani di razza fortemente malnutriti che vivevano nei loro stessi escrementi.
Date le condizioni degli animali, è stata presentata una richiesta di sequestro che è stata immediatamente accettata. Portati da un veterinario, i due cani, un Pastore Svizzero bianco e un Cane Corso, sono stati pesati: la bilancia ha dato un verdetto spaventoso.
Pelle e ossa
Olga, la cagnolina di 6 anni di razza Pastore Svizzero bianco, pesava solo 19 chili, invece dei 30-35 chili normalmente previsti per un cane come lei. Anche Pulco, il Cane Corso di quasi 5 anni era fortemente sottopeso: invece di 40-45 chili ne pesava solo 32.
Gravemente disidratati, i due cani portavano anche altre conseguenze di questa vita di miseria: Pulco aveva due infezioni all'orecchio provocate da funghi e Olga aveva le zampe posteriori consumate a forza di correre in cerchio per la disperazione.
Per fortuna, però, nonostante la grave malnutrizione, le analisi del sangue erano abbastanza buone.
Alla giustizia la decisione sul loro futuro
Le associazioni hanno cercato di far ragionare i proprietari per far capire loro che non è accettabile tenere gli animali in quelle condizioni e per ottenere la custodia dei cani.
Per il momento, i due cagnolini sono sotto tutela per 3 mesi, ma sarà il tribunale, dopo aver esaminato il fascicolo, che comprende varie testimonianze e valutazioni veterinarie a decidere se i cani resteranno con i loro padroni o se potranno essere presi in carica dalle associazioni.