L'8 novembre l'organizzazione americana WILD Florida Rescue (WFR), che si occupa del salvataggio di animali selvatici, ha ricevuto una segnalazione alquanto insolita. Un allevatore si è imbattuto nel suo pollaio in un misterioso intruso che era così deperito che non era sicuro di che animale si trattasse.
Sospettava fosse una lince che era entrata nel pollaio in cerca di prede. Tuttavia la verità si è rivelata molto più toccante: l'animale selvatico non stava cacciando, ma aveva disperatamente bisogno di aiuto.
Ospite indesiderato nel pollaio
I soccorritori del WFR hanno confermato che nel pollaio c'era...una lince, ma le sue condizioni erano tragiche. Estremamente malnutrita, debole e con un grave caso di rogna, non aveva possibilità di procurarsi cibo da sola.
"Nonostante gli sforzi non è riuscita a catturare nemmeno un pollo" hanno informato i soccorritori del WFR, precisando che:
Il suo pelo era così malridotto dalla malattia che aveva perso le sue caratteristiche strisce e macchie.
Lince sotto le cure degli specialisti
Si è scoperto che il predatore esausto era una femmina di lince che si trovava in condizioni critiche. Era quasi la metà di un esemplare sano e quasi completamente accecata dalla rogna. I soccorritori hanno immediatamente iniziato un trattamento intensivo.
Il primo passo è stato rafforzare il suo organismo con una dieta appropriata e curare la malattia della pelle. Fortunatamente gli esami preliminari hanno mostrato che le condizioni della lince sono reversibili.
"Ha ancora una lunga strada davanti, ma la sua voglia di vivere è straordinaria", hanno scritto i custodi dell'animale sui social media.
Speranza di ritorno alla natura
Se la riabilitazione procederà con successo, la lince recupererà le forze e potrà tornare in libertà – questa volta in un luogo dove troverà cibo naturale e non sarà costretta ad avvicinarsi agli insediamenti umani.
"Vogliamo essere sicuri che finisca in un ambiente sicuro, dove non sarà più minacciata da fame e malattie", ha informato l'organizzazione.
I soccorritori stanno facendo tutto il possibile perché questo coraggioso predatore abbia una possibilità di nuova vita – lontano dai pollai, nella suo habitat naturale.