È una corsa contro il tempo quella di Duccio, dolcissimo Setter Inglese di circa otto anni, diventato simbolo del maltrattamento e dell’abbandono dei cani da caccia. Dopo una vita di sfruttamento, è stato lasciato solo proprio quando più aveva bisogno di cure. Ora, grazie all’impegno dei volontari del Parco Canile “La Valle Incantata” di Lajatico (Pisa), ha una speranza. Ma serve l’aiuto di tutti per salvarlo.
Una diagnosi grave, ma un futuro ancora possibile
Accolto dal rifugio toscano, Duccio ha subito mostrato segnali di sofferenza: la veterinaria ha diagnosticato una grave filariosi cardiopolmonare e la leishmaniosi.
La situazione è seria e il tempo stringe: senza un’operazione urgente alla clinica specialistica Anicura di Novara, Duccio rischia la vita. Il costo? 3000 euro, da raccogliere entro il 12 agosto. Una cifra che comprende anche il viaggio e il soggiorno del volontario che lo accompagnerà.
Un appello accorato e una speranza che non si spegne
La voce di Duccio ha toccato centinaia di persone grazie a un commovente post sui social: è lui stesso a “parlare”, a chiedere aiuto, a raccontare con dolcezza e dignità la sua storia.
Nonostante la stanchezza e la fatica a camminare, Duccio vuole vivere. Sogna un futuro sereno, magari l’adozione che non ha mai avuto.
Duccio è più di un cane: è il volto di tanti animali invisibili, sfruttati e poi messi da parte perché considerati "inutili". Offrigli una nuova vita è un gesto d’amore e giustizia. Oggi possiamo essere noi, tutti insieme, a scrivere un finale diverso per la sua storia.