Pubblicità

cane in primo piano

Uno studio dimostra che quando il cane è troppo emotivo, non riesce a sostenerci.

© Unsplash/Justin Veenema

Se il cane ti ignora quando piangi o soffri, forse è per questo motivo

Di Nina Segatori Giornalista | Autore

Pubblicato il aggiornato il

Un cane troppo emotivo non riesce a sostenere il proprio padrone e non può sopportare la sua sofferenza. Uno studio dimostra che l'emotività gioca brutti scherzi anche nel migliore amico dell'uomo.

Si dice che i cani sentano subito il malessere del proprio padrone e che la maggior parte di loro non ci pensano due volte a correre in aiuto del loro amato umano.

Ma perché non tutti? Uno studio rivela che i cani troppo emotivi non riescono a consolare o aiutare il proprio padrone e che per troppa sensibilità sono spinti a ignorare la situazione.

Trasforma il tuo animale in un'opera d'arte!
Inizia!

Lo studio

Uno studio condotto da Emily Sanford della Johns Hopkins University ha dato prova scientifica del legame padrone-cane.

L'esperimento ha preso come campione 34 cani da compagnia di diverse razze e taglie, accompagnati dai loro proprietari. L'intento era quello di dimostrare l'intensità del rapporto, ma quello che è emerso è stato qualcosa di molto interessante.

Ai padroni è stato chiesto di posizionarsi dietro una porta chiusa trasparente, ben visibili ai loro cani, e di canticchiare una canzone, oppure di piangere.

Si voleva capire quale dei due richiami avrebbe attirato maggiormente l'attenzione degli animali è la risposta è stata la stessa. L'unica differenza è stato il tempo di reazione, molto più veloce quando il padrone mostrava sofferenza.

Un risultato interessante

Però, è emerso qualcosa di molto più interessante. Senza differenza di razza, visto che tra i cani c'erano Golden Retriever, Shih-Tzu, ma anche meticci, alcuni di loro non si sono proprio mossi.

I livelli di stress registrati in quelli che non hanno reagito era molto maggiori rispetto a quelli che invece volevano correre dal padrone.

Questo ha portato gli scienziati a pensare che fossero troppo turbati per riuscire ad intervenire.

Il risultato è che gli esemplari troppo emotivi non riescono a sostenersi perché in preda all'ansia non sanno come fare, quindi tendono a ignorarci.

Altri articoli

Cosa ne pensi di questa notizia?

Grazie per il tuo feedback!

Grazie per il tuo feedback!

Lascia un commento
Collegati per commentare
Vuoi condividere questo articolo?