È sempre sorprendente quanto velocemente puoi ottenere il supporto e l'odio di altri utenti su Internet.
Un'organizzazione per la protezione animale tedesca, TASSO e. V., lo ha capito a sue spese quando ha pubblicato un post su Facebook per un cane scomparso, un incrocio di Staffordshire bull terrier fuggito da Schkeuditz, in Germania.
Il nome del cane scomparso suscita orrore
Di solito il supporto della community è sempre travolgente, dopotutto tutti possono immaginare quanto sia orribile perdere il proprio amato amico peloso e quindi tutti aiutano sempre a riunire proprietario e animale domestico.
In questo caso, però, la denuncia di scomparsa ha provocato scalpore e il motivo sta nel nome del cane. Non è uno scherzo: il cane in realtà si chiama Goebbels.
Il cane di certo non ha scelto quel nome
Esattamente, Goebbels, proprio come Joseph Goebbels, uno dei «politici più influenti del nazionalsocialismo e più stretto confidente di Adolf Hitler», ha scritto, citando Wikipedia, uno degli inorriditi utenti di Internet.
Un altro con rabbia ipotizza:
«Il nome e la razza del cane consentono ovviamente di trarre conclusioni sull'atteggiamento del proprietario».
Nel frattempo l'associazione TASSO ha detto la sua sull'argomento e dato novità sul caso. A quanto pare l'animale è tornato sano e salvo e l'annuncio è stato immediatamente cancellato dalla pagina Facebook:
«Pubblichiamo ogni annuncio se aiuta a trovare l'animale, indipendentemente dal colore della pelle, dalla religione, dalla nazionalità o dall'affiliazione politica del proprietario».
Indipendentemente da ciò che si pensi della scelta del nome, è utile citarlo quando si denuncia una scomparsa secondo l'associazione per la protezione degli animali: «Il cane di certo non ha scelto quel nome».