Martedì 2 agosto Patrizia e Davide decidono di partire dal Piemonte per andare a fare un pic-nic in Valle D'Aosta e decidono di portare con sé i loro due Chihuahua, Margot e Phiby.
Una normale giornata in famiglia, però, si trasforma ben presto in tragedia: tirando fuori il trasportino dall'auto, la donna lo fa cadere accidentalmente e i due cani, forse in preda alla paura, scappano. Margot si è fermata non appena è stata richiamata, Phiby, invece, ha continuato a correre.
Ricerche infinite
In preda al panico, Davide e Patrizia iniziano a cercare la loro cagnolina ma, a distanza di ore, di Phiby non c'è nessuna traccia.
La coppia chiama le guardie forestali, i cani molecolari, dorme in auto nella speranza di sentire un rumore familiare, ma niente. Passano due giorni e di Phiby, nonostante tutti i volantini sparsi, non vi è alcuna traccia. Dopo giorni di ricerche continue insieme alla forestale, la coppia di Vercelli riceve anche una segnalazione di un cane molto simile a Phiby a passeggio con una famiglia con il quale non sembrava proprio essere a suo agio. Ma anche questa volta è un buco nell'acqua.
Il terribile risvolto
Fino a quando lo scorso 21 agosto non arriva la chiamata tanto temuta: Phiby non c'è più. Un ragazzo a passeggio con il suo cane l'aveva trovata appesa ad un ramo di un albero, purtroppo senza vita. Phiby non ce l'aveva fatta. Ma non poteva essere arrivata lì da sola; era magra, sì, ma era pulita. Qualcuno si era preso cura di lei.
Ma chi era quel qualcuno che l'aveva prima accudita e poi abbandonata su un albero lì dove non passa nessuno? Le domande sono tante e le ricerche continuano. Patrizia e Davide vogliono che la loro storia sia condivisa e che chiunque abbia informazioni contatti (anche in forma anonima) i carabinieri di Brusson.
Ci stringiamo al dolore di questa famiglia e chiunque abbia informazioni contatti Patrizia al 3313282796.