Si trattava di un appuntamento regolare quello di Chris Taylor e del suo Labrador di nome O.G. con le onde e la sabbia dell’Honeymoon Island State Dog Park Beach (Stati Uniit) e, quel pomeriggio, non avrebbe dovuto essere diverso dagli altri.
Cane e padrone, infatti, si sono concessi qualche ora di divertimento correndo tra le dune della spiaggia e tuffandosi tra le onde del mare.
Il malessere del cane in spiaggia
Tutto bene e tutto secondo i piani, insomma, ma solo fino a quando i due non sono tornati a casa.
Qui O.G. ha iniziato a mostrarsi particolarmente letargico ma questo, in un primo momento, non ha spaventato il padrone che ha immaginato solo che fosse stanco.
A questo punto, però, sono arrivati i primi evidenti segnali di disagio (mal di stomaco, diarrea) e Chris ha preparato al suo amico peloso una cena a base di riso e pollo bollito. Niente da fare.
Il malessere è continuato per tutto il giorno seguente (martedì) e, quindi, all'indomani il giovane ha portato il suo cane dal veterinario.
Avvelenato dall'acqua di mare
Dopo una visita, il veterinario non ha avuto dubbi a fare la sua diagnosi: il cane è stato avvelenato dall'acqua di mare che, dopo essere stata ingerita dal quattro zampe, aveva causato alti livelli di sodio.
Ciò, aveva portato ad un gonfiamento del cervello e a una severa disidratazione. A questo punto, tra l'altro, il danno era talmente esteso che O.G. aveva iniziato a patire di convulsioni. Il veterinario non ha potuto far altro che abbattere il povero animale.
Chris decide di mettere in guardia tutti
Una storia tanto inaspettata quanto tragica che ha lasciato un grande vuoto nella vita di Chris spingendolo, però, ad agire in prima persona per informare quanti più padroni possibile sui rischi nascosti per i loro quattro zampe.
L'avvelenamento legato all'ingestione di acqua salata dell'oceano, infatti, è più comune di quanto non si creda ma non per questo si deve rinunciare alle passeggiate sul bagnasciuga con il proprio cucciolo perché per scongiurare i rischi è sufficiente qualche accortezza.
La prima? Ricordare sempre di far bene molta acqua fresca al proprio cane quando si trova sulla spiaggia o dopo che ha giocato tra le onde perché questa lo aiuterà a diluire la quantità di acqua marina eventualmente ingurgitata.