«Nessun cane dovrebbe morire da solo» è il motto dell'associazione Twilight.
Nella loro casa, Leeanne e Michael Whitley si prendono cura di cani anziani o disabili che nessuno vuole.
420 cani salvati
Questa favolosa avventura è iniziata nel 2007, quando Leeanne e Michael, moglie e marito, hanno deciso di adottare un cane affinché tenesse compagnia al loro Golden Retriever.
«Era molto triste da solo, così abbiamo visitato diversi rifugi e associazioni. È stata un'esperienza davvero difficile. C'erano così tanti cani bisognosi, anziani e malati che erano in grande difficoltà», ha spiegato Leeanne a Wamiz.
All'epoca, lei e suo marito hanno adottato Nina, una cagnolina cieca e molto anziana, che era finita in un canile dopo la morte del suo proprietario. Nina è stata la prima ospite dell'associazione Twilight.
Negli ultimi sedici anni, la coppia ha accolto più di 420 cani nella propria casa. Alcuni vengono ospitati il tempo di essere curati, altri si accasano per sempre.
Cani in difficoltà da tutto il mondo
Questi animali anziani o disabili che nessuno vuole adottare provengono da tutto il mondo: Francia, Spagna, Regno Unito, Romania, Egitto e Bosnia.
I cani, spesso anche 30 contemporaneamente, vivono liberi e felici in questa casa.
Gli spazi sono adattati alle loro particolari esigenze, con un locale attrezzato per la toelettatura, un giardino e una terrazza riparati per l'estate e stufe a legna all'interno per l'inverno.
I coniugi trascorrono le loro giornate occupandosi dei "loro figli" che accompagnano serenamente fino alla fine.
Leeanne e Michael, che ora è disabile, stanno organizzando eventi e raccolte su Facebook per poter continuare ad accogliere questi animali dai bisogni speciali.
Se volete sostenerli, visitate il sito web dell'associazione Twilight!