In una storia che sfida l'impossibile, i volontari di Casa Speranza si trovano di fronte a uno dei suoi casi più impegnativi.
Andreina, la protagonista di questa vicenda, è stata trovata investita in strada il giorno di Pasqua. Il pirata della strada, ovviamente, non si è fermato a soccorrere la povera cagnolina e ciò che è seguito è stato un calvario di interventi chirurgici e diagnosi avverse.
Diagnosi complicata
Dopo aver affrontato un femore spezzato, una piometra e problemi alla milza, il suo percorso si è ulteriormente complicato. Una visita neurologica ha rivelato un problema cervicale che ha "paralizzato" gli arti a destra. Una risonanza magnetica ha confermato una frattura cervicale, spingendo verso una nuova battaglia: un intervento per stabilizzare la colonna.
Il dilemma non è solo medico ma anche economico, poiché l'intervento richiede ulteriori 2200€. E non è solo una questione di costi, ma anche di speranza. Il futuro di Andreina è incerto, con il rischio reale che potrebbe non tornare mai a camminare.
Mai perdere la speranza
Mentre alcuni consigliano di "sopprimerla", Casa Speranza rimane salda nel suo impegno e fedele al nome che porta. La struttura è lì per lei, determinata a offrirle il meglio possibile, nonostante le difficoltà. Anche se potrebbe morderli, anche se potrebbe odiarli, l'impegno verso Andreina rimane saldo.
La situazione è difficile, ma i volontari rifiutano di arrendersi. Non sanno cosa passi per la testa di Andreina, quanto dolore provi o quante paure affronti, ma sanno una cosa: devono essere forti e continuare a lottare con lei, finché c'è anche solo un barlume di speranza.