Un cane disabile richiede molte più cure di un cane normodotato. Purtroppo alcuni proprietari non sembrano tenerne conto.
La seguente vicenda è un caso di questi.
«Non può vedere? Allora lo rinchiuderemo per sempre!»
Benji è un cane da pastore. La sua età non è nota, ma una cosa è certa: il cane è cieco e la sua cecità è irreversibile. Sfortunatamente, questo non è l'unico problema del cagnolino.
La cosa molto più difficile rispetto alla sua disabilità era sicuramente il fatto che Benji trascorresse tutti i suoi giorni rinchiuso in una gabbia senza poter uscire.
Non era solo. Con lui nella fattoria viveva Tymek, un cane di un anno e mezzo che, sebbene fosse fuori dalla gabbia e costantemente incatenato, non riusciva a godersi la vita. Legato ad un canile traballante, esposto alle intemperie e mal nutrito, neanche lui ha avuto vita facile con i suoi proprietari.
Un salvataggio tanto atteso
L'associazione animalista polacca OTOZ (OTOZ Animals Inspektorat Warszawa), allertata sulle condizioni di vita degli animali, ha agito senza esitare. Si è recata rapidamente sul posto e, dopo un sopralluogo, ha recuperato urgentemente i cani.
Oggi entrambi gli animali sono ospitati in famiglie temporanee, ma hanno bisogno di un luogo permanente dove possano crescere e sentirsi al sicuro e di una famiglia che gli faccia godere appieno di questa ritrovata libertà.