Pubblicità

due pitbull
© Gigi Di Meo/Facebook

Video. Bagheria: Eros e Kasia, dopo i maltrattamenti trovano una nuova vita al Nord

Di Anna Paola Bellini Redattrice | Traduttrice

Pubblicato il

Una vicenda a lieto fine per Eros e Kasia. Dopo le sevizie, i due Pitbull hanno trovato un a famiglia in Friuli-Venezia Giulia. Ecco la loro storia.

La storia di Eros e Kasia, due cani Pitbull maltrattati a Bagheria (in Sicilia), ha commosso l’intera comunità locale.

Grazie alla segnalazione tempestiva di una cittadina e all’intervento delle autorità, entrambi i cani sono stati salvati da una sorte tragica e hanno trovato una nuova casa in Friuli-Venezia Giulia, a Udine. Ecco la loro storia.

Il drammatico salvataggio di Eros e Kasia

Eros, un Pitbull maschio, è stato salvato da morte certa dopo che una signora ha allertato le forze dell’ordine di Bagheria. 

Non perderti questi video:

Il cane era stato sepolto vivo, ma è stato prontamente liberato e portato al sicuro grazie alla Polizia Municipale e al Commissariato di Bagheria.

Parallelamente, Kasia, una femmina Pitbull dal mantello fulvo e bianco, vittima di maltrattamenti e affetta da Leishmaniosi, è stata recuperata e portata presso il Dog’s Garden rifugio sanitario e ricovero cani di Sambuca di Sicilia.

L’Intervento delle autorità e la nuova vita

Il successo del salvataggio è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra cittadini, volontari e istituzioni.

In particolare, l’Assessore al Benessere degli Animali di Bagheria, Giuseppe Tripoli, e la volontaria Roberta Pecoraro, hanno svolto un ruolo fondamentale nel garantire che Eros e Kasia ricevessero le cure necessarie.

Dopo essere stati stabilizzati e curati, i due cani sono stati trasferiti in Friuli Venezia Giulia, dove una famiglia della provincia di Udine ha deciso di adottarli.

Un Lieto Fine per Eros e Kasia

La storia di Eros e Kasia non solo mette in luce il problema del maltrattamento degli animali, ma dimostra anche che unendo le forze è possibile cambiare il destino di creature innocenti. 

Ecco qullo che ha dichiarato l’assessore Giuseppe Tripoli:

Sono estremamente soddisfatto di questo lieto fine. Questa storia dimostra che quando si lavora in sinergia, è possibile salvare delle vite e dare una seconda chance a creature innocenti.

Oggi, Eros e Kasia stanno iniziando una nuova vita, circondati dall’affetto e dalle cure che meritano.

Altri articoli

Cosa ne pensi di questa notizia?

Grazie per il tuo feedback!

Grazie per il tuo feedback!

Lascia un commento
Collegati per commentare
Vuoi condividere questo articolo?