La comunità di Cordignano, in provincia di Treviso, è in lutto per la morte di Kuma, il gatto mascotte del paese.
Questo felino speciale, che era diventato una vera e propria istituzione tra i vicoli e le piazze, ha lasciato un vuoto enorme tra i cittadini.
Come riportato dal Quotidiano del Piave, Kuma era sopravvissuto a un attacco violento qualche anno fa, ma questa volta il destino non è stato clemente. I messaggi di affetto e ricordo sui social media testimoniano quanto fosse amato da tutti.
La storia di Kuma, il gatto che aveva conquistato il paese
Kuma non era solo un gatto, ma una vera e propria mascotte per il paese di Cordignano. Con il suo carattere affettuoso e indipendente, si aggirava per le strade, ricevendo coccole e cibo da chiunque lo incontrasse. Qualche anno fa, per scherzo, era stato anche candidato sindaco.
Un legame speciale con la comunità che si era ulteriormente rafforzato dopo il brutale attacco subito due anni fa, quando fu impallinato da ignoti, perdendo un occhio.
Da quel momento, Kuma è diventato simbolo di resilienza, un esempio per tutti su come superare le difficoltà.
L’addio della comunità e il messaggio del sindaco
La notizia della morte di Kuma ha scatenato un’ondata di commozione sui social, con centinaia di messaggi di affetto da parte dei cittadini. “Ci mancherai tantissimo”, si legge in uno dei tanti post su Facebook, a testimonianza di quanto fosse amato da tutti.
Anche il sindaco di Cordignano, Roberto Campagna, ha voluto ricordare il felino:
La storia di Kuma ci insegna che gli animali non vanno mai maltrattati. Il suo ricordo resterà per sempre nei nostri cuori.
Attualità italiana
