A Settimo Milanese, un uomo di 57 anni ha perso la vita dopo essersi tuffato in un canale per cercare di salvare il suo cane caduto in acqua. La corrente, resa pericolosamente forte dalle piogge, non gli ha lasciato scampo. L’animale, per cui l’uomo ha rischiato tutto, resta al centro di un destino incerto. La tragedia ha profondamente colpito la comunità locale.
L’incidente: una passeggiata finita nel dramma
Come riportato da Ansa.it, era una giornata qualunque per l’uomo e il suo cane, una passeggiata nei pressi di via Sabin, zona periferica di Settimo Milanese. Ma tutto è precipitato quando l’animale è scivolato nel canale. Senza esitare, il padrone si è gettato in acqua per salvarlo, ignorando la forza della corrente.
Il maltempo dei giorni precedenti aveva gonfiato il corso d’acqua, rendendolo una trappola mortale. Le ricerche, affidate ai vigili del fuoco e agli specialisti del soccorso acquatico, si sono concluse ore dopo, quando il corpo è stato trovato a oltre un chilometro di distanza, ormai privo di vita.
Un amore che commuove
La vittima, nata nel 1968 e residente in zona, era nota per il suo amore verso gli animali. Il gesto che gli è costato la vita testimonia la forza del legame che unisce molti padroni ai propri cani: un rapporto fatto di fiducia, dedizione e, in casi estremi, di sacrificio.
Ha agito d’istinto, per salvare il suo cane.
ha raccontato un residente, sottolineando come quel tratto del canale sia privo di barriere di protezione.
Non si conoscono ancora le condizioni del cane, ma il gesto del suo padrone ha lasciato un segno profondo nella comunità. È un monito sul potere dell’amore, ma anche sull’importanza della sicurezza nei luoghi pubblici, specie vicino ai corsi d’acqua.