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locandina cani

Bulli su ruote, il servizio di staffetta per animali

© Facebook @Elisabetta Barbieri

Bulli su ruote, il sogno di Betty per aiutare gli animali non si ferma

Di Nina Segatori Giornalista | Autore

Pubblicato il aggiornato il

Il marito della volontaria che ha perso la vita durante una staffetta, riprende in mano il sogno della moglie: Bulli su ruote, per aiutare gli animali.

La morte della volontaria dell'Enpa, Elisabetta Barbieri, che ha perso la vita durante una staffetta per portare alcuni animali nelle loro nuove famiglie, ha sconvolto tutti.

Ora, però, il marito e il figlio, hanno deciso di riprendere le staffette, con la nuova associazione che proprio la moglie aveva appena creato.

Un sogno che continua

Elisabetta, qualche giorno prima dell'incidente, aveva appena aperto la sua personale associazione animalista, Bulli su ruote, per le staffette di cani e gatti abbandonati, dai rifugi verso le nuove famiglie.

Così, per affrontare il dolore e continuare il progetto della moglie, il marito Roberto Xalle, ha deciso di mettere in moto l'auto che Taxi Speed ha gentilmente donato a lui e suo figlio e con essa il sogno di Elisabetta.

«Trasporteremo 40 cani per i quali abbiamo già trovato le famiglie affidatarie. Ho sempre viaggiato con Betty, avevo smesso nell’ultimo mese per un problema al ginocchio. Mi mancherà tanto, ma il modo migliore per ricordarla è continuare quello che faceva con passione».

Un incidente terribile

Proprio per la sua morte e per quella del collega che viaggiava con lei, Federico Tonin, il deputato Filippo Maturi ha presentato una proposta di legge per istituire la Giornata nazionale del volontario per gli animali.

Il 7 febbraio sulla A14 tra Pesaro e Cattolica i due volontari erano in viaggio per regalare una nuova vita agli animali più sfortunati, perdendo la loro. Ma la morte non spezza i sogni e la nuova avventura di Bulli su ruote, lo dimostra.

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