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vitiligine del gatto

Ecco cos'è e come si tratta la vitiligine del gatto. 

© Facebook @Scrappy

Che cos'è la vitiligine del gatto? Sintomi e cure

Di Anna Paola Bellini Redattrice | Traduttrice

Pubblicato il

Alla scoperta della vitiligine del gatto. Una patologia molto rara nei felini che si presenta per cause legate principalmente alla genetica.

La vitiligine è nota per essere una malattia della pelle che colpisce gli esseri umani. È però possibile che colpisca anche gli animali domestici. Micio e Fido sono quindi dei possibili bersagli.

In questo articolo, ci soffermiamo in particolare sulla vitiligine del gatto. Precisando, prima di tutto, che si tratta di un evento molto raro.

Che cos’è la vitiligine?

Nell’essere umano, la vitiligine è una patologia cutanea cronica in cui le cellule addette alla produzione di melanina (chiamate melanociti) non sono più in grado di svolgere correttamente la loro funzione.

Questa disfunzione cellulare si traduce visivamente con delle chiazze bianche di varie dimensioni sulla pelle, spesso simmetriche e ben demarcate. Tali macchie possono essere diffuse in tutto il corpo o presentarsi in delle zone circoscritte.

Attenzione: la vitiligine non è contagiosa, quindi non si trasmette per contatto!

La vitiligine del gatto

Seguendo lo stesso principio, se viene notata una depigmentazione del muso o del mantello dell’animale, senza alcun segno di dolore, è possibile che questo sia affetto da vitiligine.

È bene precisare che mentre nel mondo canino alcune razze di cani sono predisposte a sviluppare questa condizione, la vitiligine nei gatti è un fenomeno più raro.

Se si nota una depigmentazione del mantello o della pelle dell’animale, si può fissare un appuntamento con il veterinario per scoprire quale condizione potrebbe aver sviluppato il vostro animale.

Se si tratta di vitiligine, non farsi prendere dal panico perché questa malattia è benigna e non influirà sulla sua prognosi vitale, né sulla sua qualità di vita, ma lo renderà più unico di quanto non sia già! 

Come viene diagnosticata la vitiligine nel gatto?

Si tratta di una malattia i cui sintomi compaiono, il più delle volte, tra 1 e 3 anni di età. Non è quindi visibile quando l'animale nasce.  

La giovane età dell'animale, l'aspetto non infiammatorio delle aree depigmentate e l'assenza di ripercussioni sullo stato generale sono i principali segnali di vitiligine.

Se l’animale presenta tutti i sintomi citati, non esitare a consultare il veterinario, che sarà in grado di confermare se si tratta effettivamente di un caso di questa malattia.   

Per diagnosticarla, lo specialista eseguirà una biopsia cutanea: preleverà campioni di pelle di pochi millimetri e li invierà a un laboratorio per l'analisi istologica (cioè l'analisi al microscopio del tessuto prelevato).

Questo esame mostrerà la distruzione selettiva dei melanociti e quindi confermerà se si tratta o meno di un caso di vitiligine.  

Come si cura un gatto con la vitiligine?

Ad oggi non esiste un trattamento per questa patologia cutanea.  Tuttavia, ci sono dei rimedi e delle soluzioni da attuare in caso di vitiligine nel gatto.

Integratore alimentare

Tuttavia, l'integrazione della dieta con un aminoacido come la L-fenilalanina può, in alcuni casi, consentire una riduzione delle aree depigmentate nell'arco di qualche mese, senza però farle scomparire completamente. 

Crema solare

Come misura preventiva e per proteggere il vostro animale, è importante applicare una crema solare sulle aree depigmentate per evitare scottature: questo consiglio è ancora più importante durante il periodo estivo! 

L'ideale è utilizzare una protezione solare adatta agli animali domestici, chiedendo consiglio al veterinario.

Quali sono le cause della vitiligine del gatto?

Come precisato in precedenza, nei gatti la vitiligine è davvero molto rara, ma nella maggior parte dei casi si è riscontrato un fattore genetico. Insomma, Micio ha ereditato la vitiligine da mamma o papà.

Studi ancora in corso stanno analizzando la possibilità che la razza possa incidere sullo sviluppo della patologia. Per il momento, il Siamese sembra la razza felina con il maggior numero di casi di vitiligine nel gatto.

La vitiligine…virale!

E proprio grazie all’unicità di questa patologia, il gatto Scrappy è diventato una star del web!

Scrappy è un gatto molto speciale affetto da vitiligine felina. I suoi proprietari gli hanno persino dedicato una pagina Facebook seguita da più di 210.000 followers.

Nato completamente nero, da adulto ha iniziato a presentare macchie bianche ed i proprietari hanno scoperto che era affetto da vitiligine.

Alla veneranda età di 18 anni, Scrappy sta benissimo ed ammalia grandi e piccoli con il suo originale mantello!

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