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gatto piange
© PHOTOCREO Michal Bednarek / Shutterstock

Cosa fare quando il gatto piange?

Verificato da un esperto del mondo animale, Francesco Reina , Assistente Veterinario
Di Nina Segatori Giornalista | Autore

aggiornato il

Se il gatto piange sempre e miagola non è senza motivo: probabilmente vuole dirvi qualcosa. Ecco tutto quello che c'è da sapere.

Avete un gatto che piange? Un motivo c'è ed è importante capire come micio esprime questo sentimento di tristezza e il perché.

Di certo non c'è da preoccuparsi, soprattutto se il gattino è un cucciolo: piangere è un atteggiamento normale nei piccoli di ogni specie, per attirare l'attenzione e chiedere cure. Ecco tutto quello che c'è da sapere sul pianto nel gatto.

Come capire se un gatto piange?

Il gatto non piange nel vero senso della parola, ovvero come fanno gli essere umani. Piangere è una prerogativa del bambino e dell'uomo per indicare un sentimento o una necessità. Il pianto del gatto è più un miagolio insistente e lento, che ricorda il lamento di un bimbo e che può significare che il gatto abbia delle richieste da fare. Si può considerare un pianto quel modo di miagolare che non cessa, dal suono triste e insistente.

Il gatto piange come noi umani con le lacrime?

Di norma i gatti non "piangono lacrime" di tristezza, quindi quando notate gli occhi particolarmente lucidi nel vostro felino, probabilmente il motivo è molto diverso dal pianto. L'animale potrebbe soffrire di un'allergia stagionale o avere qualcosa nell'occhio che porta la lacrimazione, come difesa del bulbo oculare. Fate dare un'occhiata al vostro gatto dal veterinario di fiducia ed escludete la tristezza come motivazione.

Rarissimo, infatti, il caso in cui il gatto pianga lacrimando, come fosse un essere umano.

Perché il gatto piange di notte con un miagolio insistente?

Spesso capita che il gatto pianga di notte, soprattutto se è piuttosto grande di età. Se il gatto miagola di notte, come un lamento, è un modo per attirare l'attenzione del padrone e cercare rassicurazione.

Alcuni gatti anziani, ma anche altri gatti cuccioli, possono soffrire d'ansia, soprattutto di notte, quando la casa è silenziosa e non c'è nessuno in giro. Quando miagola emettendo il proprio pianto, da una parte scarica la tensione, dall'altra cerca di attirare a sé attenzioni e coccole.

Cosa fare quando il gatto piange?

Chiunque abbia un gatto sa che il miagolio del peloso può avere tantissimi significati, ma quello che assomiglia di più a un pianto indica voglia di attenzioni e stato d'ansia immotivato. Il più delle volte il gatto vuole solo chiamare a sé il proprio padrone, per essere coccolato o per ricevere cibo e acqua. In questi casi serve solo un po' di pazienza.

Se il miagolio è esagerato e costante, dura a lungo e non tende a cessare bisogna capire la causa: provate a consultare il veterinario, perché l'animale potrebbe soffrire di un problema di salute o di una forma di stress, che porta il gatto a piangere cercando di scaricare o a manifestare tramite il miagolio lamentoso.

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