Tutto inizia quando la coppia di coniugi Benjamin e Hope si trasferisce nella cittadina americana Charleston, in Carolina del Sud.
Grandi lavoratori, si mettono subito alla ricerca di una nuova babysitter per il loro primogenito Finn, un bambino di soli 7 mesi.
Una babysitter per Finn
Dopo diversi colloqui, scelgono la nuova tata di Finn e tutto sembra andare per il meglio.
Cinque mesi dopo, però, le cose sembrano vacillare e la quiete con la babysitter sembra essere messa a repentaglio da un piccolo amico a quattro zampe.
Un cane protettivo
Mesi dopo l’arrivo della babysitter, Benjamin e Hope iniziano a notare alcuni atteggiamenti strani da parte del loro fidato amico a quattro zampe Kilian. Il Labrador nero, infatti, sembra essere particolarmente agitato e irrequieto quando c’è la babysitter in casa.
Quando i coniugi vedono Kilian ringhiare contro la donna per evitare che toccasse il bambino, capiscono che c’è qualcosa di più grave di una semplice antipatia.
Telecamere nascoste
Spaventati dalla possibilità che la tata stesse facendo del male al loro bambino, Hope e Benjamin decidono di installare una telecamera nascosta sul divano, senza informare la diretta interessata.
Riguardando le registrazioni, i coniugi scoprono che la donna urlava a pieni polmoni contro il bambino ed era anche molto aggressiva. Il giorno successivo, i genitori di Finn decidono quindi di licenziare la donna.
Se non fosse stato per il comportamento del cane, non avrebbero mai scoperto cosa stava succedendo e per il piccolo Finn le cose forse potevano mettersi molto male.