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Carelogy gatto malato

Con Carelogy sarà più semplice capire se il tuo gatto è malato.

© Yaya Photos / Shutterstock

Carelogy: una nuova intelligenza che ti fa capire se il tuo gatto sta male

Di Grazia Fontana Country Manager

Pubblicato il

Un gatto è come un figlio e spesso si sta in ansia quando si dubita della sua salute. Ma ben presto questo non sarà più un problema.

I gatti sono animali molto indipendenti; per tale ragione, spesso può rivelarsi complicato capire se c'è qualcosa che non va nella nostra tigre domestica che, specialmente quando è malata, tende a diventare ancor più solitaria.

Carelogy, azienda già specializzata nel controllo del pazienti affetti da cancro, sta sperimentando una nuova app che permetterà ai proprietari di gatti di sapere tutto sulla salute del proprio Micio.

Lo studio

I ricercatori giapponesi della Nihon University hanno creato un'app basata sull'intelligenza artificiale mirata ad aiutare i proprietari di 4 zampe. Basandosi su uno studio dell'Università di Montreal, gli sviluppatori hanno messo a confronto seimila foto di gatti ponendo l'attenzione sulla posizione delle orecchie, sui baffi e sugli occhi. 

Le differenze di determinati aspetti, inseriti quindi all'interno di un modello di intelligenza artificiale, potrebbero suggerire un problema in corso nel gatto. Gli utenti, dunque, possono caricare la foto del proprio gatto che sarà analizzata da tale IA in grado di dire se l'animale mostri segni di dolore o meno.

Dati certi

Carelogy ritiene che la sua app abbia attualmente il 90% e oltre di affidabilità. Chiamata Cat Pain Detector, al momento è disponibile gratuitamente sul sito giapponese dell'azienda, ma diventerà a pagamento non appena saranno finiti tutti i test.

«La ricerca per rilevare il dolore negli animali domestici sta progredendo in Giappone e all'estero, quindi in futuro saranno probabilmente sviluppate app di intelligenza artificiale simili», ha affermato il professore Ryuji Fukushima, dell'Università di Tokyo, al JapanNews.

Secondo il professore, inoltre, se questo metodo venisse utilizzato dai veterinari potrebbe eliminare gli errori diagnostici commessi.

Noi abbiamo provato con la nostra gatta Olivia e a quanto pare non mostra nessun segno di dolore oggi. Da non dimenticare, però, che in caso di qualsiasi dubbio bisogna sempre sentire il parere di un veterinario!

Secondo l'IA di Carelogy, la nostra gatta Olivia non mostra segni di dolore.©Carelogy

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