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levrieri al sant'orsola

Un nuovo progetto all'ospedale Sant'Orsola di Bologna.

© Ansa Salute / Facebook

Levrieri maltrattati arrivano in pediatria al Sant'Orsola di Bologna

Di Grazia Fontana Country Manager

Pubblicato il

Dalle corse clandestine nei paesi del nord alle battute di caccia in Spagna, i Levrieri maltrattati cercano il riscatto. E lo fanno tramite le corsie del Policlinico Sant'Orsola di Bologna.

In un progetto definito Pet Co-therapy, i cani vittime di violenze accompagneranno i piccoli pazienti di pediatria.

Il progetto

Il progetto, della durata di due anni, coinvolgerà otto levrieri accompagnati dai loro conduttori/proprietari volontari, che interagiranno con i bambini ricoverati nelle unità operative di neurologia pediatrica, pediatria d’urgenza e pediatria specialistica del Sant’Orsola.

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Gli interventi, di natura educativa, hanno l'obiettivo di motivare i giovani pazienti, incrementare la loro autostima e favorire la comunicazione verbale e le interazioni sociali.

I sostenitori

Il progetto è stato finanziato con un totale di 27 mila euro dalla Fondazione Elisabetta Franchi Onlus e dalla squadra di calcio Bologna FC. La stilista e una delegazione del team calcistico sono stati i testimonial del progetto all'inaugurazione ufficiale.

Un'iniziativa che unisce il mondo sportivo, la sensibilità sociale e la passione per il benessere dei bambini, contribuendo a creare un ambiente terapeutico positivo e stimolante all'interno dell'ospedale.

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