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cane impaurito

Molti cani arrivati in famiglia durante la pandemia sono aggressivi e indisciplinati.

© Bonsales / Shutterstock

Secondo uno studio britannico, i cuccioli della pandemia hanno sviluppato molti problemi comportamentali

Di Francesca Discepoli Redattrice

Pubblicato il

Una recente ricerca britannica rivela che i cani adottati durante la pandemia sono in media molto più problematici degli altri e ne dà la spiegazione.

Gli esseri umani non sono stati gli unici a soffrire durante la pandemia e a pagarne le conseguenze. 

Nel Regno Unito, uno studio condotto dal Royal Veterinary College sostiene che i cani acquistati o adottati durante la pandemia mostrano «alti livelli di comportamenti problematici».

Aggressività e ansia da separazione

Come rivela il sito web della BBC, i cani presi in considerazione dal sondaggio sono più aggressivi verso i loro simili, soffrono di ansia da separazione e hanno problemi di addestramento.

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Per i proprietari intervistati, i problemi più comuni sono: tirare il guinzaglio (67%), saltare addosso alle persone (57%) e non rispondere al richiamo (52%).

L'indagine ha anche rivelato nei padroni una mancanza di conoscenza del cane e del suo mondo: molti di loro non sanno quale sia il loro comportamento normale.

Educazione sbagliata

Come se non bastasse, quattro proprietari su cinque affermano di aver ricorso a metodi di addestramento avversivi basati sulla punizione e/o sulle correzioni fisiche per scoraggiare i comportamenti indesiderati dell'animale: metodi che rasentano il maltrattamento, come l'utilizzo di pistole ad acqua, guinzagli a strozzo e urla.

Solo il 18% dei proprietari che hanno partecipato al sondaggio non ha utilizzato questo tipo di addestramento.

«Senza il giusto tipo di addestramento e di supporto con rinforzo positivo, un piccolo problema comportamentale in un cucciolo o in un cane adulto può rapidamente degenerare in un problema serio», ha dichiarato Robert Bays, addestratore e comportamentalista esperto di Battersea.

La morale da trarre da questo studio può essere riassunta così: dietro un cane cattivo c'è un cattivo padrone.

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