Il territorio di Monza ha vissuto momenti di tensione domenica 25 febbraio quando una persona si è tuffata nel Lambro nel tentativo disperato di salvare il suo cane.
Il quadrupede era scivolato via, diventando incontrollabile per il suo padrone, e si era ritrovato nelle agitate acque del fiume lombardo.
Cane e padrone in pericolo nel fiume Lambro
Il rischio per la vita sia dell'uomo che dell'animale era evidente, ma grazie alla prontezza e all'abilità dei vigili del fuoco, la tragedia è stata evitata.
Il personale dei vigili del fuoco, giunto sul posto con mezzi come l'autopompa e l'autoscala dalla sede centrale di Monza, ha immediatamente agito per salvare la situazione.
L'area è stata presidiata anche da operatori dell'Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (Areu) e dalla polizia di Stato, creando un coordinamento sinergico di soccorso.
Un eroico salvataggio
Con l'uso di una scala posizionata sulla riva, i vigili del fuoco hanno aiutato l'uomo a risalire dall'alveo del fiume. Un intervento mirato e coordinato che ha coinvolto anche una squadra fluviale e il nucleo sommozzatori giunti dal comando di Milano.
Fortunatamente, non è stata necessaria l'azione dei sommozzatori, e entrambi, l'uomo e il suo fedele amico a quattro zampe, sono stati riportati in salvo senza lesioni significative.
Questo intervento di successo dimostra l'importanza della prontezza e della coordinazione dei vigili del fuoco che hanno contribuito a evitare una tragedia. È anche un promemoria della dedizione di coloro che sono pronti a rischiare la propria vita per salvare gli altri, inclusi gli animali che fanno parte delle nostre famiglie.