Questa vicenda ha avuto luogo la mattina del 21 marzo a Paola, una cittadina che si trova lungo la costa Tirrenica cosentina, in Calabria.
È una storia che mostra il lato più oscuro di alcuni esseri umani, ma anche la luce della gentilezza e della compassione di altri.
La triste scoperta
Siamo nei pressi dei bracci della città del Santo, alla fine del lungomare sud. Un tranquillo passante, intento a godersi il sole primaverile e la bellezza del mare, ha fatto una scoperta sconcertante.
Come riporta il giornale locale quicosenza, davanti a lui, nell'acqua, galleggiava una busta. Inizialmente pensava fosse solo spazzatura, ma avvicinandosi ha notato dei movimenti al suo interno.
Senza esitazione, grazie anche al mare clamo, si è tuffato per recuperare la busta. Quello che ha trovato all'interno era un cucciolo di cane, chiuso e abbandonato in mare da qualcuno senza cuore.
Il salvataggio del cane buttato in acqua
Dopo aver portato il cucciolo a riva e liberandolo dalla busta, il passante ha constatato che, nonostante lo spavento, il piccolo animale era in buone condizioni. La sua incredulità si è trasformata in rabbia e sconcerto di fronte a tanta crudeltà.
Dopo aver prestato le prime cure al cucciolo, l'uomo lo ha adottato e fatto diventare parte della sua famiglia, assieme al suo altro cane. Questa decisione è stata presa senza esitazione, dimostrando il grande cuore di questo eroe anonimo.
Questa storia ha un lieto fine, grazie all'intervento tempestivo e coraggioso di un cittadino che ha salvato un cucciolo dall'annegamento e dalla morte certa. Tuttavia, non possiamo ignorare il fatto che questo sia solo uno dei tanti casi di maltrattamenti e abbandoni che avvengono un po' in tutta Italia.
Gli animali non sono oggetti! Occorre una maggiore consapevolezza riguardo la responsabilità e il rispetto verso i nostri amici a 4 zampe.