In Giappone, per via dell’invecchiamento della popolazione e del basso tasso di natalità, i nostri amici animali hanno guadagnato un posto speciale.
Con più di 16 milioni di cani e gatti nelle case giapponesi, alcune aziende hanno capito che è opportuno posizionarsi nel business degli animali domestici.
Con l’aiuto dell’Università privata Nihon, la startup Carelogy ha iniziato a sviluppare un’applicazione in grado di rilevare il dolore nei gatti.
Precisione del 95% per l'app che rivela il dolore in Micio
Un'app chiamata CatsMe! è stata sviluppata per gli smartphone per consentire a tutti i proprietari di gatti di comprendere meglio i propri amici felini.
Utilizzando l'intelligenza artificiale, questa applicazione è stata progettata con un algoritmo creato da 6.000 fotografie di gatti. Grazie ad un'analisi approfondita delle espressioni facciali dei felini presenti nelle immagini, l'applicazione sarebbe in grado di rilevare i primi segni di dolore nell'animale, e i fondatori di CatsMe! annunciare un tasso di precisione superiore al 95%.
Un valido aiuto per i proprietari?
Secondo Kazuya Edamura, uno dei ricercatori che lavorano su questa tecnologia, oltre il 70% dei gatti anziani soffre di dolore e solo il 2% di loro viene portato dal veterinario.
Grazie a questa applicazione, la startup Carelogy spera di poter aiutare i proprietari a identificare una situazione anomala: CatsMe! è uno strumento prezioso che migliorerà in definitiva il benessere dei gatti e le loro cure mediche ma che ovviamente non potrà sostituire il parere di un veterinario.