Nel febbraio 2021, ad Espira-de-l'Agly, comune nel Sud della Francia, un uomo ha fatto bene ad interrogarsi sull'origine di un odore veramente sospetto.
Seguendone la traccia si è trovato davanti ad una scena molto penosa: un povero animale era chiuso in un box, trascurato, abbandonato nei suoi propri escrementi.
Una segnalazione provvidenziale
Rifiutandosi di chiudere gli occhi di fronte a tanto scempio e passare oltre, l'uomo ha segnalato la situazione all'associazione di protezione degli animali Un Gîte une Gamelle.
Con l'aiuto della polizia, un volontario è andato sul posto per rendersi conto dell'entità della situazione: non c'era tempo da perdere.
Un povero cane della razza Epagneul Breton era rannicchiato in fondo ad un box pieno di escrementi.
L'aria era irrespirabile, malgrado si fosse all'aperto. Il povero cagnolino, ridotto a pelle ed ossa, non aveva nemmeno più la forza di alzarsi e di abbaiare.
Visibilmente affetto da leishmaniosi, il cane doveva essere soccorso immediatamente e portato via dal quel posto orribile. E non è stato facile farlo uscire da lì: il volontario dell'associazione ha dovuto calarsi dal tetto.
La fine dell'inferno
Portato direttamente al rifugio Un Gîte Une Gamelle, il coraggioso cagnolino ha potuto godere di una comoda cuccia, di un luogo riscaldato e di tante coccole.
Per questo povero cane, che probabilmente non ha mai conosciuto né un gesto d'affetto né la gioia di essere portato a spasso, il cambiamento è già stato radicale una volta accolto nel rifugio. Ma adesso tutto è cambiato per lui.