Nel 2020, i volontari di un rifugio americano hanno condiviso delle immagini che hanno fatto il giro del mondo.
Si trattava di foto di un Pastore Tedesco chiamato Cubby, affidato alle cure del Harris County Shelter (HCS), un rifugio di Houston, in Texas.
Quando è arrivato all'associazione su una carriola, il cane era in condizioni pietose: emaciato e paralizzato.
A prima vista, e secondo le testimonianze dei volontari che si sono presi cura di lui, il Pastore Tedesco non sembrava avere molte possibilità di sopravvivenza, e alcuni pensavano che l'unica opzione per il povero animale fosse l'eutanasia.
Ma altri volontari si sono opposti a questa decisione, rifiutando di arrendersi e lottando con determinazione per salvare la vita del cane.
Quadro clinico devastante
La diagnosi del veterinario è stata devastante: Cubby era affetto da parvovirosi. Diverse parti del cervello e del midollo spinale erano infiammate, causando la paralisi.
Di fronte al quadro clinico del Pastore Tedesco, il medico è stato molto chiaro: aveva bisogno di una terapia immediata per sopravvivere.
L'unica buona notizia di quei giorni bui era che il gruppo di soccorso che collaborava con il rifugio, il Val's Pals GSD & Large Paw Rescue, si era impegnato a coprire le spese mediche.
Cure complesse
Nonostante tutti gli sforzi, il trattamento per combattere la parvovirosi era fallito e la malattia era molto difficile da controllare.
I medici che curavano e monitoravano Cubby quotidianamente hanno esitato a somministrargli, come ultima risorsa, un farmaco antiparassitario, l'ivermectina, che però poteva avere gravi effetti collaterali sulla sua salute, come la cecità.
Ultima speranza
Anche somministrandogli questo farmaco che avrebbe potuto renderlo cieco, le possibilità di sopravvivenza del cane erano solo del 50%. Ma i veterinari non si sono arresi e hanno deciso di tentare.
Un giorno dopo la somministrazione del farmaco, è avvenuto un vero miracolo. Cubby è migliorato rapidamente e dopo la seconda dose, ha persino iniziato a fare i suoi primi timidi passi.
Nessuno dei volontari che lo curava aveva osato sognare una cosa simile.
Guarigione miracolosa
In poche settimane, Cubby si è completamente ripreso ed era in grado di condurre una vita del tutto normale.
"La cosa migliore che potesse capitargli è stato essere abbandonato in quella carriola davanti al rifugio", ha dichiarato un volontario che lo aveva seguito durante il suo soggiorno in clinica quando finalmente lo ha visto in forma e felice.
Salvataggi
