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samoiedo in mezzo ai fiori

L'allevatore Enrico Curto ci racconta tutto quello che c'è da sapere sull'allevamento di Samoiedo.

© Roman Milavin / Shutterstock

Come funziona un allevamento di Samoiedo? (Intervista)

Di Anna Paola Bellini Redattrice | Traduttrice

aggiornato il

L'allevatore Enrico Curto risponde alle nostre domande l'allevamento di Samoiedo e ci racconta la sua passione ed esperienza con questi esemplari.

Dal colore bianco candido e dalla faccia troppo simpatica, i Samoiedo sembrano una razza di cane fatta per essere sommersa dalle coccole. Ma è davvero così?

Per scoprire tutto quel che c’è da sapere su questi splendidi esemplari abbiamo chiesto ad un esperto di allevamento di Samoiedo, che ha gentilmente risposto alle nostre domande.

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Si chiama Enrico Curto e da più di 20 anni mette in pratica la sua passione per i Samoiedo come titolare dell’Allevamento Samoiedo De La Dolza, sito in Follina, provincia di Treviso, Italia. Grazie alla sua esperienza abbiamo scoperto tanto su questa razza.

Dalle sue origini alle caratteristiche (fisiche, ma non solo), ecco tutto quel che che da sapere sui Samoiedo, parola di esperto!

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Quali sono le origini della razza Samoiedo?

Forse non tutti lo sanno, ma le origini di questa razza si perdono nei meandri della storia.

Come spiega Enrico si tratta di un esemplare «originario della Russia del nord e della Siberia, selezionato nelle linee da lavoro in America del Nord, utilizzato nei trasferimenti in slitta nelle aree ghiacciate. In Inghilterra è invece presente una linea meno propensa al lavoro. Il Samoiedo si differisce così in due linee: linea Americana (o linea Lupo) e la linea Inglese, o detta comunemente orso».

E il loro ruolo in famiglia...

Per quanto riguarda il tipo di cane, continua l’allevatore, «i Samoiedo hanno da sempre ha accompagnato gli uomini nelle loro attività di conduzione delle mandrie di Renne, traino delle slitte durante gli spostamenti e nella caccia.

Oltre a condividere la giornata lavorativa con il proprio padrone, vive in famiglia come custode dei piccoli umani nelle notti fredde delle regioni nordiche. Questo cane che non chiede altro che amore e considerazione non poteva che essere il miglior compagno di vita che potessi scegliere».

Caratteristiche della razza

Caratteristiche fisiche e non solo del Samoiedo. © Liudmila Bohush - Shutterstock

Una volta capito che le sue origini sono nordiche e che il suo ruolo è a metà strada tra il cane da lavoro e fedele compagno di vita abbiamo chiesto a Enrico come descriverebbe le caratteristiche fisiche e caratteriali di questa razza.

Il fisico del Samoiedo

A prima vista il Samoiedo sembra un cucciolone morbido dal pelo delicato. Enrico ci spiega tutte le sue caratteristiche fisiche:

«Il Samoiedo è un cane di media taglia, 56/60 centimetri al garrese per i maschi e 50/53 per le femmine. Il suo peso può variare dai 18 ai 35 kg dipendentemente dal sesso, dalla costituzione, struttura ossea e dalla linea di allevamento».

A questa caratteristiche bisogna aggiungere quelle del suo pelo, «folto lucente, bianco ghiaccio impermeabile, ricopre un sottopelo più corto, sottile, isolante dal caldo e dal freddo che gli permette di vivere anche in paesi con grandi scarti termici, ovviamente riparato dal sole e dalle intemperie. Il pelo è antiallergico e non puzza se mantenuto curato».

Enrico aggiunge anche che il pelo dei Samoiedo è solo apparentemente molto delicato, ma in realtà si tratta di un mantello dalla gestione semplice, come quello di qualsiasi altro esemplare.

Il carattere dei Samoiedo

Enrico ci ha dato anche qualche informazione sul carattere e sulle interazioni di questa razza.

«Il Samoiedo ama la condivisione degli spazi con l’umano, ama i bambini, nella sua natura se ne è sempre occupato. Non necessita dunque di tanto spazio, ma di tanta considerazione e cura. 

«Non prendete un Samoiedo se non siete disposti ad amarlo e se non potete condividere con lui il vostro tempo libero».

È un esemplare che ama stare con la famiglia, considera la casa dell’uomo la sua tana, ma pretende amore e attenzione. Scegliete un Samoiedo se cercate un amore incondizionato ed un essere vivente che vuole donarvi tutto il suo essere».

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La dieta adatta ai Samoiedo

Per quanto riguarda l’alimentazione adatta a questo esemplare Enrico insite sul bisogno di  «un'alimentazione monoproteica, anche secca, con crocchette di ottima qualità, a base di pesce o carni bianche o selvaggina».

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Come nasce l’allevamento di Samoiedo De La Dolza?

Infine, Enrico ci parla della scelta dell’allevare questa razza e della nascita del suo allevamento.

«Circa 22 anni fa dopo aver creato la mia azienda decisi di allevare questa splendida razza. Io, amante della vita all’aria aperta, delle montagne, degli sport invernali e soprattutto degli animali, riconobbi nel Samoiedo quello che più mi rappresenta a livello caratteriale e me ne innamorai.

Cane primitivo, istintivo, indipendente dal carattere docile e fiero, che ben si presta al mio modo di vivere. Il suo aspetto meraviglioso e dolce, il suo carattere, la sua espressione sorridente e giocosa hanno saputo incantarmi».

Il consiglio di Wamiz

Dopo le parole di Enrico, ricche di passione e esperienza, forse siete convinti ad andare ad un allevamento di Samoiedo per trovare il vostro compagno a quattro zampe.

Se siete pronti a cambiare la vostra vita aprendo la vostra casa e il vostro cuore a questo magnifico esemplare cominciate a pensare a come chiamare un Samoiedo.

Noi di Wamiz, proponiamo una vasta scelta di nomi per cani Samoiedo, ma potreste anche trovare quello che fa per voi in questa lista di nomi per cani nordici, assolutamente da non perdere!

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