La primavera è arrivata anche per i nostri animali domestici. Dopo mesi e mesi di grigiore e nuvole, il sole torna a essere più presente. La natura si risveglia, poco a poco, i fiori sbocciano, le temperature si alzano e la voglia di uscire e di trascorrere giornate al parco diventa pressante per noi umani, come per Fido.
Ma con l’arrivo dei mesi caldi aumentano anche i pericoli per il cane in primavera a cui bisogna stare attenti. Ecco 5 preziosi consigli per stare attenti durante questa stagione.
1. Pericoli per il cane in primavera: pulci e zecche
Con le belle giornate, i picnic e le uscite al parco insieme a Fido aumentano considerevolmente e così anche la necessaria cura contro i parassiti che colpiscono i cani.
In queste occasioni il nostro cane può venire a contatto con:
- pulci (piccoli insetti che si infilano tra il pelo di Fido e causano prurito);
- zecche (aracnidi che si nutrono del sangue dell’ospite dalla cute);
- tenia (verme trasmesso tramite pulci infette).
Come fare per evitare un’infestazione? Semplice: con la prevenzione!
Cura e prevenzione
La prevenzione e la cura del cane dai parassiti passa per dei prodotti commercializzati con il nome di antiparassitari per cani. Si consiglia il loro utilizzo con l’arrivo delle belle giornate.
Collarini, pipette o spray, in commercio si trovano diversi tipi di antiparasitari per cani: chiedere al veterinario di fiducia quale sia quello più adatto a Fido.
I tipi di antiparassitari
Ne esistono di due tipi:
- Interni (chiamati anche vermifughi per cani perché trattano i parassiti del tubo digerente), che agiscono dall’interno e tendono a sconfiggere i vermi;
- Esterni, impiegati nel trattamento di parassiti di cute e pelo.
2. La processionaria, un pericolo per animali e persone
I suoi peli urticanti sono molto pericolosi. Allo stadio larvale, infatti, la processionaria presenta una peluria particolarmente urticante per i nostri amici a quattro zampe e rientra quindi tra uno dei pericoli per il cane in primavera.
Se Fido lecca, morde o annusa una di queste larve potrebbe sviluppare necrosi e arrivare addirittura a perdere la lingua.
Se il cane è venuto a contatto con queste larve per prima cosa lavare la zona con abbondante acqua e bicarbonato, in modo da disinfettare, e avvertire subito il veterinario che saprà agire nel modo più adatto a seconda della gravità della situazione.
Nella maggior parte dei casi, si consiglia anche di far vomitare il cane per evitare l'eventuale rischio di contagio interno. Solo uno specialista è capace di dare il consiglio giusto sulla cura del cane in primavera contro la processionaria e tutti i potenziali pericoli per i nostri animali domestici.
3. Fiori e piante tossiche per il tuo amico a quattro zampe
Il bel tempo spinge a fare giardinaggio. Fate attenzione perché alcune piante possono essere velenose per il vostro cane. Ecco una lista di piante tossiche per Fido:
- Alloro;
- Cycas;
- Aloe;
- Aglio;
- Edera;
- Cipolla;
- Glicine;
- Oleandro.
Cosa fare se il cane mangia una pianta velenosa?
Se Fido ingerisce le foglie di una pianta tossica è necessario contattare immediatamente il veterinario, comunicandogli di che pianta si tratta e che tipo di sintomi manifesta l’animale. A questo punto il medico vi consiglierà cosa fare a seconda della pianta ingerita.
Di norma, si suggerisce di sistemare l’animale in un luogo ventilato e luminoso, in modo da controllare attentamente l’evoluzione della situazione.
Primo soccorso per l'avvelenamento
Se il veterinario lo suggerisce, bisognerà indurre il vomito somministrando direttamente nella bocca dell’animale una soluzione a base di acqua e sale.
A questo, si dovrà far seguire la somministrazione di carbone attivo, per ridurre il veleno all’interno dello stomaco.
4. Il pericolo degli insetticidi per i cani
Quando le temperature salgono, aumentano gli insetti e, quindi, la possibilità - o spesso necessità – di utilizzare degli insetticidi.
In questo caso, prima di utilizzare un qualsiasi prodotto, accertatevi che non contenga nessun ingrediente che possa essere dannoso per l’animale. O, ancor meglio, affidatevi a dei rimedi naturali che non disturbino l’equilibrio di nessuno.
5. Allergie del cane tra i pericoli della primavera
La primavera porta con sé anche le allergie ambientali, non solo negli esseri umani, ma anche negli animali. Starnuti, tosse e problemi respiratori, irritazione degli occhi e dei cuscinetti e gonfiore sono segnali che devono allertarvi e spingervi a contattare il medico veterinario per diagnosticare o meno l'allergia nel cane.
Solo lui potrà prescrivere il trattamento antistaminico più adatto per Fido.