Non tutti sanno che non è solo il cane femmina ad andare in calore e spesso non si sa come calmare il cane maschio in calore.
Ecco i sintomi e i rimedi da adottare nel caso in cui doveste trovarvi in questa situazione.
Cosa si intende per calore del cane?
Quando si parla di cane in calore, ci si riferisce generalmente al genere femminile dato che sono le uniche ad avvertire questo segno fisiologico. Si tratta di una fase del ciclo mestruale in cui la femmina quando entra in calore ovula e lascia fuoriuscire secrezioni vaginali cariche di ferormoni. Sono queste secrezioni che attirano il cane maschio.
Più semplicemente, un cane maschio in calore, non è altro che un cane recettivo all’ovulazione delle femmine nei dintorni. Possedendo un olfatto molto più sviluppato di quello dell’uomo, i cani riescono a sentire una femmina in calore anche a distanze molto elevate.
Non vi è dunque un momento preciso durante il mese in cui sono in calore ma, una volta che raggiungono la maturità sessuale (avviene generalmente tra il 5 e il 6 mese di vita), lo diventano ogni qualvolta fiutano una femmina in calore. Se sono circondati da molte femmine, possono dunque essere costantemente in calore.
Quali sono i comportamenti di un cane maschio in calore?
Sono molteplici le varianti comportamentali che ci permettono di capire se un cane maschio è in calore:
- Fughe da casa: il cane segue gli odori delle femmine e tende a scappare di casa pur di raggiungerle;
- È aggressivo: mordicchia con frenesia scarpe, cuscini e pupazzi;
- Può ululare;
- Abbaia più frequentemente;
- Gratta i mobili o le porte per tentare di uscire;
- Può sbavare, anche se non lo ha mai fatto prima;
- Può montare cuscini, divani ma anche le braccia e le gambe dei padroni;
- Ha l’affanno;
- Ansima;
- Smette di mangiare;
- Può marcare il territorio con l’urina in modo compulsivo;
- Tenta di leccare il sesso degli altri animali o delle persone che lo circondano;
- Ruba e mordicchia indumenti intimi.
Se il vostro animale presenta due o più sintomi, è probabile sia in calore. È dunque necessario adottare il giusto comportamento.
Quanto dura l'eccitazione di un cane maschio in calore?
L’eccitazione sessuale nel cane maschio non castrato è un fenomeno completamente naturale e soprattutto transitorio. Il cane tenderà dunque a calmarsi da solo, non appena l’ovulazione della femmina nei dintorni finisce. In teoria non sarebbe dunque necessario alcun tipo di trattamento.
Se però notate che i comportamenti del vostro cane sono ripetitivi e rischiano di essere dannosi o pericolosi, basterà attuare alcuni accorgimenti affinché il vostro amico a quattro zampe si calmi a poco a poco.
Come calmare il cane maschio in calore?
Nonostante possa sembrare strano, è possibile calmare il cane in calore proprio riponendo tutta la vostra attenzione su di lui. Trattandosi di istinti naturali, non bisogna arrabbiarsi o punire fortemente il vostro animale ma, cercare di aiutarlo durante il calore e le sue pulsioni.
Un ottimo modo è quello delle coccole. Quando il cane maschio sente la presenza di un animale femmina in calore, ha tendenza ad agitarsi e a essere aggressivo proprio perché non riesce a raggiungerla. Questo sentimento di frustrazione quindi, può essere compensato ricevendo più attenzioni. Il gioco, le attività ludiche, le attenzioni affettuose e le ricompense, lo faranno sfogare e, allo stesso tempo, sentire protetto e al sicuro. Concentrandosi su altro, lascerà lontano le pulsioni sessuali più potenti
In questo periodo è bene evitare inoltre luoghi affollati da altri cani, dato che vi è il rischio che il cane monti un altro esemplare maschio.
Per finire, bisogna sorvegliare l’animale quanto più possibile, soprattutto se siete abituati a lasciarlo girovagare senza il guinzaglio.
Rimedi con piante dalle azioni sedative
Se le attenzioni e le coccole non bastano, esistono numerose piante che possiedono la capacità di calmare le pulsioni sessuali degli animali, senza ricorrere a trattamenti tramite medicinali chimici.
Alcuni esempi sono le ortiche, l’agnocasto, l’epilobio o il luppolo. Si tratta di piante che possiedono la capacità di calmare i bollori dell’eccitazione nel maschio naturalmente. Possono essere somministrate al cane durante i periodi più sensibili, ma è bene parlare prima con il veterinario.
Un’altra possibilità si trova nel ricorrere all’omeopatia. Una piccola dose di orchitinum 30 CH, previo consenso del vostro veterinario di fiducia, può aiutare a frenare la libido del cane in calore.
Farmaci per calmare un cane maschio in calore
Un’altra soluzione è data dai medicinali. Con l’aiuto di un veterinario, potrebbe essere interessante ricorrere a dei medicinali come delle gocce da mescolare all’interno del cibo del cane.
In tal caso è bene affidarsi sempre al parere del veterinario anche per quanto riguarda le quantità. Eccedere con le gocce potrebbe provocare danni al vostro animale.
Ricorrere alla castrazione
Nel caso in cui non abbiate intenzione di far riprodurre il vostro animale, la castrazione potrebbe essere un modo definitivo per eliminare le pulsioni sessuali.
Valutate insieme al vostro veterinario di fiducia, i pro e i contro della castrazione e decidete di conseguenza. È importante ricordare che, a tal proposito, esiste la castrazione temporanea, che consiste in un impianto ormonale posto sotto la pelle dell’animale.
In caso di ipersessualismo, cioè un eccesso di libido non dovuto necessariamente alle femmine in calore, la castrazione non ha alcun effetto. È quindi necessario, insieme al veterinario, intraprendere una terapia comportamentale che aiuterà il vostro animale a calmare gli impulsi gradualmente.
Riassumendo, quindi, ecco come calmare un cane maschio in calore:
- Evitare di arrabbiarvi e di punirlo;
- Riempirlo di coccole;
- Evitare i luoghi affollati e tenerlo al guinzaglio;
- Chiedere consiglio al veterinario per omeopatia e piante;
- Vedere con il veterinario la possibilità di somministrare dei medicinali;
- Ricorrere alla castrazione.