Apprendere il linguaggio del cane è molto importante per poter comunicare con il nostro amico a quattro zampe. I nostri fedeli compagni, infatti, hanno un modo tutto loro per comunicare, tramite gesti, suoni o comportamenti specifici che spesso non sappiamo come interpretare. Ecco quindi un articolo in cui parliamo di come capire il linguaggio dei cani in modo da poter rafforzare sempre più il legame con il nostro migliore amico a quattro zampe.
Conoscere le abitudini di fido
Sembrerà banale, ma per capire il linguaggio del cane è essenziale l’osservazione. Per prima cosa infatti è importante apprendere come il cane si muove, quali sono le sue abitudini e come si comporta quando è da solo o con i suoi simili. Come ogni persona infatti, anche ogni singolo cane ha una sua personalità e una propria singolare maniera di vivere e comunicare in ogni situazione. Tramite l’osservazione dei suoi atteggiamenti possiamo farci un’idea di come il nostro amico a quattro zampe si comporta quando è arrabbiato, sofferente, calmo o ha voglia di giocare.
Ascoltare il linguaggio del cane
Oltre all’osservazione del comportamento del cane, è importante anche l’ascolto. Bisogna infatti imparare a distinguere quando un cane ringhia, piagnucola, ulula e abbaia, in modo da poter identificare esattamente quello che vuole comunicarci.
Un ringhio con una tonalità bassa è indice di un esemplare dominante e vuol dire che chi si trova dinanzi al cane deve allontanarsi: se questo tipo di ringhio termina con un abbaio non prolungato vuol dire che Fido si sente minacciato e può quindi reagire attaccando. Se il ringhio è leggero e non denota aggressività vuol dire che il cane è pronto al gioco, lo stesso vale per un abbaio ad una tonalità alta. Se l’abbaio è invece secco e breve Fido sta facendo un saluto: spesso questo tipo di abbaio è accompagnato da qualche mugolio che denota amicizia.
Se il cane guaisce con un tono di voce molto alto e secco potrebbe voler dire che ha un dolore improvviso, se invece il guaito è persistente può voler dire che è in ansia o prova sofferenza.
Attenzione: esistono una serie infinita di modi di ululare, abbaiare, ringhiare e piagniucolare. Ogni cane si esprime come può e vuole, le informazioni sopra citate possono non valere per tutti i cani. Se Fido abbaia in modo strano per un tempo lungo recarsi dal veterinario.
Capire il linguaggio dei cani dagli occhi
Nel linguaggio del cane il contatto visivo può dire tanto. Il cane può interpretare lo sguardo fisso negli occhi come un atteggiamento di sfida, sentirsi quindi minacciato e reagire di conseguenza. Se in una situazione del genere il cane distoglie lo sguardo vuol dire che è ben educato ed evita il confronto.
Se il cane ha gli occhi socchiusi se non sta fissando qualcosa o qualcuno potrebbe voler comunicare che si sente pronto all’attacco, stesso discorso per le pupille dilatate e gli occhi fissi. Se invece Fido ha voglia di giocare avrà tendenzialmente gli occhi ben aperti e, in alcuni casi, potrebbe anche fare l’occhiolino!
Come capire il linguaggio dei cani tramite orecchie e muso
È possibile anche capire il linguaggio dei cani tramite l’osservazione degli elementi della testa. Grazie infatti al movimento delle orecchie e del muso è possibile capire cosa il cane sta cercando di dirci. Se un cane “sorride”, vuol dire che è calmo e rilassato, se ringhia o ha i denti scoperti con atteggiamento di sfida vuol comunicarci che è pronto all’attacco, se sbadiglia può voler dire che è stressato o semplicemente stanco. Segnali di stress sono anche bocca un po’ tesa all’indietro o leggermente aperta.
Anche grazie alle orecchie possiamo capire il linguaggio di Fido: se queste sono tese verso l’alto vuol dire che è pronto a giocare o cacciare, se sono piatte (in genere con la testa bassa) è segno di paura, invece se le orecchie sono indietro potrebbe voler dire che il cane è ansioso o incerto su come comportarsi.
Il linguaggio del corpo del cane
Saper leggere il linguaggio corporeo del cane è altrettanto importante. Grazie all’osservazione dei suoi movimenti è possibile infatti individuare dominanza o sottomissione nei confronti della persona che gli sta davanti. Se Fido si rotola e mostra la pancia sta comunicando sottomissione ed obbedienza, per questo è bene gratificarlo con tante carezze. Anche il movimento della coda fa parte del linguaggio dei cani: se Fido ha la coda in posizione eretta e un po’ tremante può stare a significare che è in un atteggiamento dominante o di sfida, al contrario coda bassa e oscillante indicano sottomissione.
Il linguaggio del cane che vuole giocare
E se il cane vuole giocare? Semplice! Assumerà la tipica posa ad inchino con il petto e il muso verso terra, le zampe posteriori e coda alti e zampe anteriori allungate in avanti. Il questo modo il nostro amico Fido sembra proprio invitarci a corrergli dietro!
Altro segnale di gioco, o di bisogno di attenzioni, è una vera e propria “bussatina” con la zampa sul ginocchio, o ancora se la coda di Fido è molto alta e oscilla o se il cane muove le anche dondolando.