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Gatto andino

Il Gatto andino è un esemplare raro.

© Luis D Romero / Shutterstock

Caratteristiche del Gatto andino: un felino in via d’estinzione

Di Anna Paola Bellini Redattrice | Traduttrice

Pubblicato il

Il Gatto andino è uno dei felini meno avvistati ed è in pericolo di estinzione. Nel 2020, un esemplare è stato visto per l’ultima volta in Argentina.

Il Gatto andino, o Gatto delle Ande, è una specie rara, con un corpo più grande rispetto a quello di un gatto domestico.

Il suo habitat naturale sono gli ambienti aridi, le altitudini che solitamente raggiungono i 5.000 metri sul livello del mare e i venti estremi delle catene montuose. 

Attualmente, è il felino più minacciato delle Americhe e in Argentina è stato avvistato solo un esemplare negli ultimi 13 anni.

Nome scientifico e caratteristiche del gatto delle Ande

Il nome scientifico del Gatto delle Ande è "Leopardus jacobita", ed è una specie di mammifero carnivoro appartenente alla famiglia Felidae. È noto anche come Gatto andino. 

Il Gatto delle Ande è più piccolo rispetto ai grandi felini selvatici ma grande rispetto ai gatti domestici. Ha una corporatura robusta, con una lunghezza che varia tra i 57 e i 65 cm e un peso tra i 4 e gli 8 kg.

Il suo mantello è denso e lungo, con macchie di colore caffè o giallo-rossiccio di design variabile (fasce, strisce, punti) su uno sfondo grigiastro.

Può anche apparire tigrato con strisce continue. La sua coda è molto lunga (66-75% della lunghezza della testa e del corpo), spessa e fasciata da sei a nove anelli scuri che si allargano verso la punta.

Dove vive il gatto delle Ande?

Il Gatto delle Ande abita nelle zone della cordigliera delle Ande che attraversano Argentina (centro), Bolivia (ovest), Cile (nord) e Perù (centro), nonché nel nord della Patagonia argentina.

Oggi si ritiene che la sua presenza sia molto dispersa, e anche se la maggior parte dei dati è stata raccolta ad alta quota, può vivere a un’altitudine compresa tra i 5.000 e i 6.000 metri sul livello del mare.

L’ultimo avvistamento del gatto delle Ande in Argentina risale al 2020.

Habitat del Gatto delle Ande

Gli ambienti in cui vive il gatto delle Ande sono caratterizzati da suoli aridi, scarsa vegetazione, temperature estreme e paesaggi rocciosi, poiché questi ultimi offrono rifugio e nutrimento.

Alimentazione del Gatto andino

La presenza del Gatto delle Ande dipende da alcune caratteristiche tipiche delle zone montuose: la vicinanza a riserve d’acqua e la presenza di aree rocciose che ospitano le sue prede.

La sua dieta è basata principalmente su roditori, come le viscacce di montagna, che costituiscono la maggior parte del suo nutrimento.

Abilità del Leopardus jacobita

Essendo un animale selvatico, il gatto delle Ande ha uno stile di vita simile ai felini selvatici.

Questa natura influisce sulle sue abilità. È in grado di saltare fino a 1,5 metri, la sua lunga e larga coda gli conferisce un equilibrio eccezionale (ad esempio, quando insegue le prede), il suo mantello offre un’ottima capacità di mimetizzazione, è furtivo e può raggiungere grandi velocità su brevi distanze.

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Perché il Gatto delle Ande è in pericolo di estinzione?

Il gatto delle Ande è attualmente in pericolo di estinzione. Ha subito la perdita e il degrado del suo habitat a causa di attività estrattive, turismo non regolamentato e sovrapascolo. Inoltre, la caccia per scopi tradizionali o casuali ha peggiorato la sua situazione, così come la diminuzione delle sue prede o la diffusione di malattie.

In Argentina, è classificato come “vulnerabile”, mentre in Cile e Perù è considerato “in pericolo di estinzione”, e in Bolivia è in “pericolo critico”.

Ultimo avvistamento del Gatto delle Ande

La sua presenza è confermata in luoghi come il Parco Nazionale San Guillermo, la Regione di Atacama, il Santuario degli Animali Cochahuasi e la Riserva Nazionale Salinas y Aguada Blanca, ma il suo carattere schivo e la difficoltà di accesso alle aree in cui vive rendono complesso il suo avvistamento, guadagnandosi così il soprannome di “fantasma delle Ande”.

Tuttavia, nel gennaio 2020, due esemplari sono stati avvistati nella Riserva Naturale Villavicencio, in Argentina, grazie alle telecamere di monitoraggio dell’ONG Alleanza Gatto delle Ande.

Confusione con il Gatto delle Pampas

Il Gatto delle Ande è spesso confuso con il Gatto delle Pampas (Leopardus colocolo), un altro felino di dimensioni simili che vive in regioni non molto diverse, ma con una distribuzione più ampia.

Anche se si è indagato su una possibile competizione territoriale, non ci sono prove conclusive al riguardo.

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