Mostra felina? Perché far partecipare un gatto? Ai veri amanti dei gatti questo tipo di domanda è superflua. Un gatto che partecipa alla mostra felina, se personalmente non ha nulla di che obiettare, rappresenta per il suo padrone un evento indimenticabile.
Una mostra felina è per gli appassionati un momento di incontro e di vanto alla scoperta delle varie razze di gatti più belli e di quegli esemplari che, più di altri, sono tra i gatti più belli del mondo della loro categoria. Come si svolge una mostra felina e quali i criteri base a cui fanno fede questo tipo di eventi?
Mostre feline nel mondo: regolamento e partecipazione
Una mostra felina costituisce l’equivalente di un concorso di bellezza, ma per soli gatti. In questo genere di competizioni della durata di due giorni, i proprietari mostrano ai vari partecipanti e ad una giuria selezionatissima di esperti di razze di gatti, i loro amici felini per ottenere premi specifici in base alla categoria e classi di concorso ufficiale a cui il gatto appartiene. Un gatto può partecipare ad un’esposizione a partire dai 4 mesi di vita e può gareggiare cambiando di classe di concorso man mano che ottiene premi.
Per esempio, c’è distinzione tra le classi di concorso per gatti sterilizzati o interi, cuccoli, colori, razze non ancora riconosciute, novizi e altre ancora. Rigorosamente organizzate per l’esposizione di gatti di razza suddivisi in varie categorie riconosciute a pelo lungo, corto o semilungo, orientali, siamesi. Le mostre ed esposizioni feline sono degli eventi ufficiali regolamentati dall’art. 14 della disciplinare del Libro Genealogico del Gatto di Razza gestito da ANFI (Associazione nazionale felina italiana) e dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali (MIPAAF).
L’Ente Nazionale Felinotecnica Italiana, come club, comitati e patrocini sempre assoggettati e autorizzati a quest’ultimo sono gli unici organizzatori ufficiali di questo tipo di esposizioni di gatti. In Italia i gruppi e le associazioni che si interessano all’organizzazione di esposizioni e mostre feline sono numerosissimi e prevedono incontri disseminati in ogni zona d’Italia (Roma, Bologna, Genova, Bari,Piacenza, Gerenzano, Busto Arsizio, Firenze e Novara, tanto per citarne alcune).
Una volta all’anno, invece, viene organizzata dagli enti internazionali un’unica e grandissima Esposizione mondiale conosciuta come FIFe World Cat Show organizzata ogni anno in un paese diverso che mette in concorso gatti provenienti da tutto il mondo.
Come si svolge una mostra felina?
A differenza delle mostre canine, solitamente organizzate all’aperto, una esposizione, o mostra felina, viene organizzata in strutture al chiuso. Qui, i gatti riposti ognuno nelle loro gabbie, sono accompagnati dai loro proprietari e vengono giudicati da un giudice esperto e autorizzato per la categoria specifica. Ogni giudice, infatti, viene assegnato al giudizio di una sola categoria.
Ai gatti in esposizione viene assegnato un numero, attendono il loro turno negli spazi ad essi dedicati e quando è arrivato il loro turno vengono portati dai proprietari all’esaminazione del giudice che esprime una sua valutazione. In linea generale, l’esposizione si divide in due fasi. Nella prima il giudice valuta tutti i vari animali presenti all’evento e, nella seconda fase, scelgono gli esemplari migliori di categoria, Best in Show. A quest’ultimi viene regalato loro, oltre la tipica coccarda di partecipazione, una coppa e un oggetto per il proprietario.
Quali sono i criteri di selezione per i gatti più belli del mondo?
Vi sono tipi di mostre feline. Una specifica dei gatti di razza e l’altra ai gatti di casa. Un gatto che partecipa a mostre feline di razza deve essere dotato di pedigree. Mentre le mostre feline dei gatti di casa sono dedicate ai gatti senza pedigree e prevedono solo due categorie tra pelo lungo o corto. Le esposizioni e mostre feline dei gatti più belli di razza ruotano intorno a 4 categorie di selezione che prevedono diversi titoli e premiazioni:
- Prima categoria: Gatti persiani ed esotici, Ragdoll, Sacro di Birmania e Turco Van.
- Seconda categoria: American Curl, LaPerm, Maine Coon e Norvegese delle Foreste, Gatto Siberiano, Neva masquerade e Angora Turco.
- Terza categoria: gatto Certosino, gatti di razza europea, British Shorthair, Bengala, il Korat, il Manx, l’Egyptian Mau, l’Ocicat, il gatto Singapura, il Kurilean, lo Snowshoe, il gatto Brumese e Burmilla.
- Quarta categoria: il Devon Rex, i gatti siamesi, il Blu di Russia, il gatto Abissino, i gatti orientali, il Balinese, i gatti somali,il Peterbald e lo Sphynx.
Ecco la nomina per la selezione di gatti appartenenti alla seconda categoria della mostra felina mondiale:
Come far partecipare il proprio gatto ad un’esposizione felina?
In aggiunta al certificato di pedigree (che è solito essere rilasciato da ANFI), il gatto che partecipa ad una mostra felina deve aver fatto le vaccinazioni richieste. Il proprietario ha l’obbligo di presentare il suo libretto sanitario, soprattutto se ha un gatto di razza. Agli appartenenti a questa categoria, infatti, oltre che la buona salute è richiesto che non vi sia alcun tipo di difetto fisico o malformazione.
Il proprietario che decide di partecipare a mostre feline deve non solo aver chiaro il regolamento di ogni singola manifestazione, ma deve essere ben equipaggiato e attento anche nell’arredo e nella pulizia della gabbia in cui porta il suo esemplare. Questi sono piccoli dettagli che, in qualche modo, possono fare la differenza per assicurarsi la vittoria. In una mostra felina i gatti più belli del mondo sono esposti con orgoglio al piacere della vista. Giudici e partecipanti li ammirano, confermando quanto la storia abbia tramandato sulla sacralità e la bellezza di questi animali da compagnia.