L'arrivo dell'estate ogni anno registra un numero elevato di cani lasciati in auto e salvati in tempo per un soffio.
In tutta Europa e in America del Nord, il fenomeno è fin troppo frequente e, nonostante in molte nazioni siano stati recuperati tanti cagnolini che rischiavano di morire chiusi in macchina, in alcuni stati americani tanti di loro non sono stati così fortunati.
La denuncia delle associazioni animaliste
Prima fra tutte la RSPCA (Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals) ha mosso una campagna di sensibilizzazione chiamata Dogs Die in Hot Cars che, fin dal 2016, cerca di far capire a tutti quanto sia pericoloso lasciare il cane chiuso in automobile quando fuori fa caldo.
Bastano, infatti, solo 6 minuti a un animale per morire a causa di un colpo di calore. A quanto pare, però, il messaggio non è abbastanza chiaro e il centralino d'emergenza della RSPCA è sempre inondato di segnalazioni, ricevendo fino a quasi 1150 chiamate in 15 giorni (dati registrati dal 25 giugno al 1° luglio 2018). Praticamente sette chiamate in un'ora. Numeri sconcertanti che fanno capire l'entità del problema e soprattutto quanta disinformazione ci sia.
Caldo e auto
Perché non lasciare il cane in auto? Non tutti sanno che quando la temperatura dell'abitacolo supera i 41°C il rischio di un colpo di calore aumenta e solo il 50% dei cani colpiti riesce a sopravvivere.
Ecco una tabella della variazione di temperatura all'interno dell'abitacolo:
Le razze dal pelo lungo, i molossoidi e le taglie grandi sono le più a rischio. Basta che la temperatura esterna arrivi a 22° C per infuocare l'abitacolo, che in un'ora arriva facilmente a superare i 47°C. Un inferno, praticamente.
La reazione del corpo del cane
I cani, a differenza degli umani, non sudano, quindi non riescono a disperdere il calore in eccesso, che comincia ad aumentare la frequenza cardiaca fino a che il cuore cede e non riesce più a pompare la giusta quantità di sangue.
La pressione, quindi, scende, il sangue si accumula e le funzioni renali si arrestano. Inoltre, il circolo dell'ossigeno diminuisce e il rischio di emorragia cerebrale si fa altissimo.
Prevenire i colpi di calore
Per evitare tutto questo è bene prevenire i colpi di calore, portando il cane con sé senza lasciarlo in auto e riservandogli un angolo ombreggiato in giardino quando è a casa. Meglio scegliere le ore più fresche per la passeggiata quotidiana e, se notate che l'animale sia vittima di un colpo di calore, bagnate un asciugamano e tamponate il suo corpo.
In ogni caso, è sempre necessario chiamare tempestivamente il veterinario.
Leggi anche: