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giulia cecchettin

Il corpo di Giulia Cecchettin è stato ritrovato sabato 18 novembre.

© Daniele Iaco / Facebook

Jageer, il cane che ha trovato Giulia Cecchettin nonostante le condizioni (Video)

Di Grazia Fontana Country Manager

Pubblicato il

Il corpo di Giulia Cecchettin è stato ritrovato da Jageer il 18 novembre. Ecco chi è questo cane straordinario che è andato al di là del suo addestramento.

Sabato 18 novembre il cuore degli italiani si è fermato. Dopo una settimana di ricerche, il corpo di Giulia Cecchettin, la 22enne di Vigonovo scomparsa insieme all'ex fidanzato Filippo Turetta, è stato ritrovato nei pressi del lago di Barcis, a Pordenone.

A ritrovare il cadavere è stato Jageer, un cane dei cinofili della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia. Le condizioni del ritrovamento, però, vanno ben al di là del suo addestramento.

Chi è Jageer

Jageer è un Flat Coated Retriever di 4 anni che è stato addestrato dal suo conduttore Andrea Miconi, del nucleo BIOS della Sezione Associazione Nazionale Alpini, a ritrovare persone ancora vive o decedute al massimo da 24 ore, in condizioni di freddo, o massimo 10, in condizioni di alte temperature.

Se il cane addestrato ritrova una persona, viva o morta, in queste condizioni inizia ad abbaiare. Jageer, però, in questo caso ha iniziato a scodinzolare:

«È venuto a chiamarmi come per dirmi: "Vieni a vedere se quello che ho trovato era quello che cercavi"», racconta Miconi al Messaggero.
@ilmessaggero.it Si chiama Jageer, ha 4 anni ed è un flat coated retriever. E’ stato lui a ritrovare dopo 7 giorni di ricerche il corpo di Giulia Cecchettin tra i boschi della zona di Barcis. Lo ha individuato dove nessuno avrebbe mai potuto vederlo. Ad accompagnare il cane operativo nella mattinata di ieri c’era il suo padrone Andrea Miconi del nucleo cinofilo BIOS della Sezione Associazione Nazionale Alpini di Pordenone. (Di Valentina Panetta ) #ilmessaggero #giuliacecchettin #filippoturetta #cane #jageer ♬ Ambient-style emotional piano - MoppySound

In effetti, il corpo della 22enne giaceva nascosto da una roccia da diversi giorni e il freddo non facilitava le cose per il quattro zampe, poiché in queste condizioni gli odori erano azzerati.

Tutta la zona è stata perlustrata per due interi giorni dagli elicotteri dei Vigili del Fuoco, ma il corpo della giovane studentessa si trovava in un punto in cui nessuno avrebbe potuto ritrovarla. Nessuno, tranne Jageer. Ancora una volta i cani dimostrano di essere i migliori alleati dell'uomo. Riposa in pace, Giulia.

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